Anno: 2005
Durata: 50'


Koji confessa all'amante che sua moglie non è più un essere umano e le chiede di venire a casa sua per controllare se ciò che le ha detto sia vero. Tutto è solo nella sua testa oppure la moglie, rintanatasi nel solaio, si è trasformata davvero in un bruco? E nell'abitazione di Koji, cosa è reale e cosa non lo è? Chi sta perdendo la ragione: Koji oppure sua moglie, sconvolta dalla rabbia con cui l'uomo ha reagito al sospetto di un possibile tradimento?

House of Bugs è il primo episodio di Horror Theater, una serie composta da 6 film legati dalla comune ispirazione ai manga di Umezu Kazuo, pioniere riconosciuto del fumetto horror giapponese. Autore di storie popolate da personaggi terrificanti e grotteschi che si muovono al confine tra realt` e immaginazione, Umezu si è dedicato all'horror-manga per oltre 40 anni, mantenendo intatta la propria popolarit`. Oltre a Kurosawa hanno partecipato al progetto Ito Tadashi, Iguchi Noboru, Shimizu Atsushi, Yamaguchi Yudai, Taichi.

Biografia

regista

Kiyoshi Kurosawa

Kiyoshi Kurosawa (Kobe, Giappone, 1955), studente presso la Rikkyo Daigaku, ha lavorato come assistente e autore di cortometraggi in 8mm, fino agli esordi in produzioni per il mercato video. Nel 1997, con il thriller metafisico Cure ha ottenuto il primo grande successo al Festival di Tokyo. Le opere successive, spesso ospitate in prestigiosi festival internazionali, lo hanno imposto tra i maggiori autori del cinema giapponese. Il suo cortometraggio Soul Dancing è stato presentato al Torino Film Festival nel 2004, dove è tornato l’anno successivo con Loft. Con Tokyo Sonata (2008), interpretato dall’attore feticcio Koji Yakusho, ha vinto il premio della giuria a Un certain regard di Cannes, sezione in cui è tornato nel 2015 con Journey to the Shore, vincendo il premio per la regia.

FILMOGRAFIA

Suito Homu (Sweet Home, 1989), Katte ni shiyagare! Gyakuten keikaku (1996), Hebi no michi (Serpent’s Path, 1997), Ningen gokaku (License to Live, 1998), Kumo no hitomi (Eyes of the Spider, 1998), Karisuma (Charisma, 1999), Oinaru genei (Barren Illusions, 1999), Kaïro (Pulse, 2001), Akarui mirai (Bright Future, 2003), Dopperugenga (Doppelganger, 2003), Ghost Cop (2004), Shi no otome (Loft, 2005), Sakebi (Castigo, 2006), Riaru: Kanzen naru kubinagaryû no hi (Real, 2012), Sebunsu kôdo (Seventh Code, 2013), Kurip (Creepy, 2016).                        

Cast

& Credits

regia/director Kurosawa Kyoshi
soggetto/storyMushitachi no ie di/by Umezu Kazuo
sceneggiatura/screenplay Sadayki Murai
fotografia/director of photography Masakazu Oka
effetti speciali/special effects Taichi Ito
musica/music Ko Nakagawa, Shin Shibata
interpreti/cast Hidetoshi Nishijima (Renji), Tamaki Ogawa (Ruiko), Asahi Uchida (Naoya), Hisako Shirata (Hanako)
produttore/producer Toru Kojima
produzione/production Shochiku, Pony Canyon, Shogakukan
distribuzione/distribution Shochiku
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