Nel 1937, durante la guerra civile spagnola, nel collegio di Sant Julià de Vilatorta di Barcellona un regista dilettante e un gruppo di piccoli orfani travestiti da sultani ed esploratori girarono clandestinamente un film d’avventura. Quasi 70 anni dopo, i protagonisti di allora rivivono la straordinaria esperienza, ricordando un momento della loro infanzia in cui ebbero la possibilità di scambiare i grembiuli con i turbanti orientali, mentre la realtà imponeva il proprio tragico ballo in maschera. «Esteve Riambau e io non siamo stati ex alunni di Jordá, però abbiamo condiviso lo stesso desiderio di parlare con lui quando si presentò la possibilità di trasformare una storia in un film. La scoperta di una pellicola amatoriale girata da un orfano catalano nel 1937, in piena guerra civile, risvegliò la nostra curiosità; nel mio caso c’era anche una motivazione personale: uno dei bambini dell’orfanotrofio, ripreso dalla macchina da presa di Felip Saguès, era mio padre». (E. Cabeza)
Biografia
regista
Esteve Riambau
Esteve Riambau (Barcellona, 1955) si laurea in Medicina, ma dal 1978 si occupa di critica cinematografica. È autore di più di 30 libri di storia del cinema e insegna Scienze della comunicazione a Barcellona. Co-autore di numerosi documentari televisivi, ha esordito anch’egli con La doble vida del faquir.
FILMOGRAFIA
La doble vida del faquir (doc., 2005)
Elisabet Cabeza
Elisabet Cabeza (Sabadell, Spagna, 1965), laureata in giornalismo, collabora dal 1990 al quotidiano spagnolo «Avui». La doble vida del faquir è il suo primo lungometraggio.
FILMOGRAFIA
La doble vida del faquir (doc., 2005)
Cast
& Credits
fotografia/director of photography Albert Pascual
montaggio/film editor Sérgio Dies
musica/music Eduardo Arbide
interpreti/cast Joaquín Jordá, Joan Altimaras, Xavier Bagué Bofill, Jordi Bertran, Ramon Cléries, Maria Teresa Pascual, Artur Pous, LLuís Ros, Carmina Sagués
produzione/production Oberón Cinematográfica S.A.
produttore/producer Antonio Chavarrías