Jane Hudson, ex attrice bambina di grande successo, vive in una modesta casa di Hollywood con la sorella Blanche, diva degli anni ’30 ora paralizzata dopo un incidente d’auto. Quando Jane scopre che la sorella ha intenzione di farla internare, la sequestra in una stanza della casa e la lascia morire di stenti. Melodramma femminile in cui Aldrich fa scontrare sulla scena due grandi star come Joan Crawford e Bette Davis, che ricevette per il ruolo una Nomination all’Oscar. «Non è una storia sul cinema, ma sulle persone. Racconta la fine di una bambina prodigio mai maturata emotivamente e intellettualmente. Non è un film contro l’industria cinematografica, ma contro la famiglia. Nessuno voleva finanziarlo. Ormai sono troppo cinico e vecchio per sorprendermene, ma mi stupì che nessuno si accorgesse del potenziale esplosivo che queste due donne così diverse avrebbero innescato. Nel film agiscono e pensano in modo così differente, e i loro atteggiamenti sono così opposti che, mettendole in una stanza, non potranno far altro, teatralmente parlando, che esplodere». (R. Aldrich)
Biografia
regista

Robert Aldrich
Robert Aldrich (Cranston, Rhode Island, 1918 - Los Angeles, 1983) nasce da una famiglia di banchieri e, terminati gli studi universitari, decide di trasferirsi a Hollywood per intraprendere la carriera cinematografica. Dapprima aiuto regista di autori come Jean Renoir, Abraham Polonsky, Joseph Losey e Charlie Chaplin, debutta nel 1953 dirigendo per la MGM Il grande alleato, ambientato nel mondo del baseball. È con Singapore: intrigo internazionale (1954), però, che inizia a delinearsi la sua poetica, un realismo brutale in cui lotta per la sopravvivenza ed esaltazione della virilità si intrecciano sullo sfondo di una società violenta e meschina. Nello stesso anno si confronta con il western dirigendo L’ultimo apache e Vera Cruz, entrambi interpretati da Burt Lancaster, capofila di una tipologia maschile tipicamente aldrichiana incarnata in seguito da attori come Charles Bronson, Jack Palance, Ernest Borgnine e Burt Reynolds. Con il successivo Un bacio e una pistola (1955) che, esaltato dai «Cahiers du Cinéma», dà il via alla sua fortuna critica, Aldrich si cimenta con i temi tipici dell’hard-boiled, cui tornerà molti anni dopo con Un gioco estremamente pericoloso (1975). Il grande coltello (1955), prima pellicola realizzata dalla Associates & Aldrich – la casa di produzione indipendente con la quale realizzerà la maggior parte dei suoi film – è invece un’aspra requisitoria contro Hollywood e il mondo dell’entertainment, argomenti stigmatizzati anche in seguito in Quando muore una stella (1968) e in L’assassinio di Sister George (1968). Il rapporto tra sistema tirannico e individuo è anche al centro di Prima linea (1956), escursione nel genere bellico al quale Aldrich tornerà a più riprese con Dieci secondi con il diavolo (1959), Quella sporca dozzina (1967), il suo maggior successo di pubblico, e Non è più tempo d’eroi (1969), che della precedente fortunata pellicola ripropone la formula del patrol movie. Tra il 1962 e il 1964 dirige Bette Davis in Che fine ha fatto Baby Jane e in Piano piano dolce Carlotta, pellicole che coniugano thriller, grand guignol e melodramma femminile. Prosegue poi abbracciando l’universo carcerario con Quella sporca ultima meta (1974) e tratteggia la corruzione del potere nel fantapolitico Ultimi bagliori di un crepuscolo (1977), per culminare con il violento e blasfemo I ragazzi del coro (1977). Nel 1981 conclude la sua carriera di autore indipendente e fuori dalle logiche dell’establishment hollywoodiano con California Dolls, escursione al femminile nel mondo dello sport.
FILMOGRAFIA
The Big Leaguer (Il grande alleato, 1953), World for Ransom (Singapore: intrigo internazionale, 1954), Apache (L’ultimo Apache, 1954), Vera Cruz (id., 1954), Kiss Me Deadly (Un bacio e una pistola, 1955), The Big Knife (Il grande coltello, 1955), Autumn Leaves (Foglie d’autunno, 1956), Attack! (Prima linea, 1956), The Garment Jungle (La giungla della 7a strada, non accreditato/uncredited, 1957), The Angry Hills (Le colline dell’odio, 1959), Ten Seconds to Hell (Dieci secondi con il diavolo, 1958), The Last Sunset (L’occhio caldo del cielo, 1961), What Ever Happened to Baby Jane? (Che fine ha fatto Baby Jane?, 1962), Sodom and Gomorrah (Sodoma e Gomorra, 1961-62), 4 for Texas (I 4 del Texas, 1963), Hush… Hush, Sweet Charlotte (Piano, piano, dolce Carlotta, 1964), The Flight of the Phoenix (Il volo della fenice, 1965), The Dirty Dozen (Quella sporca dozzina, 1967), The Legend of Lylah Clare (Quando muore una stella, 1968), The Killing of Sister George (L’assassinio di Sister George, 1968), The Greatest Mother of ‘em all (cm, 1969), Too Late the Hero (Non è più tempi d’eroi, 1969), The Grissom Gang (Grissom Gang - Niente orchidee per Miss Blandish, 1971), Ulzana’s Raid (Nessuna pietà per Ulzana, 1972), The Emperor of the North Pole (L’imperatore del Nord, 1973), The Longest Yard (Quella sporca ultima meta, 1974), Hustle (Un gioco estremamente pericoloso, 1975), Twilight’s Last Gleaming (Ultimi bagliori di un crepuscolo, 1977), The Choirboys (I ragazzi del coro, 1977), The Frisco Kid (Scusi, dov’è l’West?, 1979), …All The Marbles (California Dolls, 1981)
Cast
& Credits
soggetto/story dal romanzo di/from the novel by Henry Farrell, adattato da/adapted by Harry Essex (non accreditato/uncredited)
sceneggiatura/screenplay Lukas Heller
fotografia/director of photography Ernest Haller
scenografia/set design William Glasgow
costumi/costume design Norma Koch
montaggio/film editor Michael Luciano
musica/music Frank DeVol
suono/sound Jack Solomon
interpreti e personaggi/cast and characters Bette Davis (Jane Hudson), Joan Crawford (Blanche Hudson), Victor Buono (Edwin Flagg), Wesley Addy (Marty Mc Donald), Julie Allred (Baby Jane Hudson nel/in 1917), Ann Barton
(Cora Hudson), Marjorie Bennett (Delia Flagg), Bert Freed (Ben Golden), Anna Lee (Mrs. Bates), Maidie Norman (Elvira Stitt), Dave Willock (Ray Hudson), Ernest Anderson (Ernie), Robert Cornthwaite (Dr. Shelby), Michael Fox (presentatore televisivo/Anchorman), Gina Gillespie (Blanche Hudson nel/in 1917), B.D. Merril (Liza Bates)
produttore/producer Goffredo Lombardo, Joseph E. Levine
produzione/production Seven Arts, Associates & Aldrich Company, Warner Bros
distribuzione/distribution Warner Bros.