25° TORINO FILM FESTIVAL
JOHN CASSAVETES

The Killing of a Chinese Bookie

The Killing of a Chinese Bookie

Nazione: USA
Anno: 1976
Durata: 135'


Cosmo Vitelli, proprietario di un night club di Los Angeles e incallito giocatore d’azzardo, dopo aver saldato un grosso debito, si ritrova nuovamente nei guai quando perde altri soldi al gioco. È intenzionato a rimediare con i proventi del locale, ma i suoi creditori, una banda di mafiosi che controlla la città, gli chiedono di saldare il debito uccidendo un allibratore cinese loro rivale. Dopo qualche titubanza, Cosmo accetta l’incarico, ma una volta portatolo a termine si ritrova ferito e braccato dai mafiosi.

«Anni fa, io e Martin Scorsese inventammo in una notte questa storia di gangster. Tempo dopo, non sapendo bene cosa fare, ho pensato di raccontare la storia di questo proprietario di nightclub che deve un sacco di soldi a dei tizi e viene incaricato di uccidere qualcuno che non è esattamente la persona che crede di dover eliminare. Soprattutto, però, è la storia di un conformista, di qualcuno che anni prima avrebbe potuto essere un “colletto bianco”, e che ora fa le cose che deve fare e che per questo sta per essere ucciso».

Biografia

regista

John Cassavetes

Figlio di immigrati greci, si diploma all’American Academy of Dramatic Arts di New York nel 1950 e comincia poi a lavorare come attore in teatro, al cinema e in molte serie televisive. Nel 1954 sposa l’attrice Gena Rowlands che sarà sua compagna tutta la vita e protagonista di gran parte della sua filmografia. Nel 1957 con il suo socio Burt Lane fonda a New York il Cassavetes- Lane Drama Workshop, in cui comincia a sviluppare una tecnica creativa fondata sull’improvvisazione e la stretta aderenza al reale. Nasce così il suo film d’esordio, Ombre (1959), un’opera autoprodotta, girata in 16mm, che lo impegna per tre anni (ne esistono due versioni, la seconda delle quali rimontata e gonfiata a 35mm) e, dopo gli elogi pubblici di Jonas Mekas, lo consacra come caposcuola del New American Cinema Group (ma Cassavetes si rifiuterà poi di sottoscriverne il manifesto). Grazie al successo del film, viene chiamato dalla Paramount a girare Blues di mezzanotte (1961), ma qui si scontra con
le rigide logiche hollywoodiane e rimane insoddisfatto del film, così come del successivo Gli esclusi (1963) che, a causa degli scontri con il produttore Robert Kramer, gli costa un periodo di oblio in cui torna a lavorare come attore in televisione e al cinema. Nel 1965 comincia però a ideare un nuovo progetto estraneo alle dinamiche commerciali, Volti, un work in progress fluviale che concluderà nel 1968. Negli stessi anni lavora come attore in film importanti come Quella sporca dozzina (1967) di Robert Aldrich (che gli vale una Nomination all’Oscar come Miglior attore non protagonista) e Rosemary’s Baby - Nastro rosso a New York (1968) di Roman Polanski. A partire dagli anni ’70 realizza le opere che lo consacrano come uno dei più importanti autori americani del periodo, nonché un modello per tutti i registi intenzionati a lavorare al di fuori dell’industria cinematografica: Mariti (1970), Minnie e Moskowitz (1972), Una moglie (1975), L’assassinio di un allibratore cinese (1976-1978) e La sera della prima (1977). In questi film Cassavetes sviluppa in modo sempre più articolato il suo cinema indipendente, il suo stile libero e le tematiche legate ai problemi della coppia e della frustrazione dell’uomo contemporaneo, oltre a lavorare con un gruppo costante di interpreti e collaboratori come Peter Falk, Ben Gazzara, Seymour Cassel, Al Ruban e Gena Rowlands. Nel 1980 vince il Leone d’oro a Venezia con Una notte d’estate - Gloria e negli anni successivi, attivo anche come regista teatrale ma sempre più indebolito da gravi problemi di salute, realizza Love Streams - Scia d’amore (1984), Orso d’oro a Berlino, e Il grande imbroglio (1985), fallimentare produzione che Cassavetes accetta
di portare a termine tra mille difficoltà per amicizia verso Peter Falk e obblighi contrattuali con la Columbia. Muore nel 1989.

FILMOGRAFIA

Shadows (Ombre, 1958-59), «Johnny Staccato» (ep. Murder for Credit; Evil; A Piece of Paradise; TV, 1959), «Johnny Staccato» (Night of Jeopardy; Solomon; TV, 1960), Too Late Blues (Blues di mezzanotte, 1961), «The Lloyd Bridges Show» (ep. Pair of Boots, TV, 1962), «The Lloyd Bridges Show» (Ep. My Daddy Can Lick Your Daddy, TV, 1963), A Child Is Waiting (Gli esclusi, 1963), «Bob Hope Presents The Chrysler Theatre» (ep. In Pursuit of Excellence, TV, 1966), Faces (Volti, 1968), Husbands (Mariti, 1970), Minnie and Moskowitz (Minnie e Moskowitz, 1972), «Columbo» (ep. Étude in Black, «Colombo», ep. Concerto con delitto, TV, 1972), «Columbo» (ep. Swan Song, «Colombo», ep. Il canto del cigno, 1974), A Womand Under the Influence (Una moglie, 1975), The Killing of a Chinese Bookie (L’assassinio di un allibratore cinese, 1976 - 1978), Opening Night (La sera della prima, 1977), Gloria (Una notte d’estate - Gloria, 1980), Love Streams (Love Streams - Scia d’amore, 1984), Big Trouble (Il grande imbroglio, 1985).

Cast

& Credits

regia, soggetto, sceneggiatura/director, story, screenplay John Cassavetes
fotografia/director of photography Mitch Breit, Fred Elmes, Mike Ferris, Al Ruban
scenografia/set design Phedon Papamichael
montaggio/film editor Tom Cornwell
musica, suono/music, sound Bo Harwood
interpreti e personaggi/cast and characters Ben Gazzara (Cosmo Vitelli),  Timothy Carey (Flo), Seymour Cassel (Mort Weil), Robert Phillips (Phil), Morgan Woodward (John), John Kullers (Eddie-Red), Al Ruban (Marty Reitz), Azizi Johari (Rachel), Virginia Carrington (Betty), Meade Roberts (Mr Sophistication), Alice Fredlund (Sherry), Donna Gordon (Margo Donnar), Haji (Haji), Carol Warren (Carol), Derna Wong Davis (Derna), Kathalina Veniero (Annie), Yvette Morris (Yvette), David Rowlands (Lamarr), Eddie Shaw (il primo tassista/first taxi driver), Sonny Aprile (Sonny), Gene Darcy (Commodore), Ben Marino (il barista/barman), Arlene Allison (la seconda cameriera/second waitress), Vincent Barbi (Vince), Val Avery (Blair Benoit), Elizabeth Deering (Lavinia), Soto Joe Hugh (l’allibratore cinese/Chinese bookie), John Finnegan (il secondo tassista/second taxi driver), Miles Ciletti (Mickey), Mike Skloot (Scooper), Frank M. Thomas, Jack Krupnick (giocatori di poker/poker players)
produttore/producer Al Ruban
produzione/production Faces Distributing Corporation
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