Per anni Armando ha incarnato la fedeltà suprema ai valori della «La prima cosa che mi sono chiesta è tanto semplice quanto
socialdemocrazia, per lui, orfano di padre e di madre, il partito
era come una casa. La sua vita erano i viaggi nell’Europa dell’Est
con i gruppi sindacali, i congressi del partito, le serate fino
a tardi in sezione, le campagne elettorali, le battaglie per i diritti
dei lavoratori, l’Avanti! sotto il braccio, la pipa. Tutto questo fino
a quando ha deciso di votare per Berlusconi. La figlia Chiara
ricostruisce questa scelta, rinnegata dal padre e da molti italiani.
assurda: il voto a destra di Armando è esistito per davvero?
L’interrogativo è costantemente rinviato, gli eventi del film lo
complicano e rendono impossibile una risposta. E allora la
domanda si sposta, si ingigantisce. E poi la risposta me l’ha data il
film in tempo reale, mentre lo realizzavo, mentre lo osservavo, una
risposta in forma di domanda, una domanda assoluta che risuona
fatalmente nel silenzio del limite umano della comprensione. E se
la verità fosse la maschera dietro la quale mi ostino a sbirciare?».
Cast
& Credits
fotografia/cinematography Maurizio Gennaro, Remi Mazet,Pierluigi De Palo, Chiara Malta
montaggio/film editing Cristiano Travaglioli
suono/sound Gianluca Costamagna, Héloïse Plaudé
interprete/cast Armando Malta
produttori/producers Ron Dyens, Aurélia Prévieu
produzione/production Sacrebleu Productions, Vivo Film
coproduzione/coproduction ZDF, ARTE
vendita all’estero/world sales Vivo Film