Un viaggio lungo il confine tra Messico e Stati Uniti, raccontatodalle persone che abitano questa desolata terra di frontiera trastrade abbandonate, città fantasma, paesaggi desertici, formazionirocciose e grandi fiumi che scorrono solitari.«Il confine è un concetto metafisico, politico e militare, ma ancheuno stato mentale. Mi affascina la relazione dell’America coi suoiconfini. Credo che la storia dell’America sia una storia di confini.La parola “frontiera” ad esempio ha una storia molto importante,era la linea divisoria tra il vecchio Est e il nuovo Ovest, tra desertoe civiltà. La frontiera non era fissa, ma una linea estremamentemobile, non era chiaro dove iniziasse e dove finisse. La frontieraera prima di tutto uno stato mentale. Nell’immaginario del far westera un luogo senza leggi e senza regole. Adesso, la frontera, ilconfine tra Messico e Stati Uniti, assomiglia a una linea geopoliticama anche fisica, un luogo con una propria identità e con uno stiledi vita che a volte contrasta con il limite che il confine rappresentadi più».
Biografia
regista
Sofie Benoot
Sofie Benoot (Bruges, Belgio, 1985) ha conseguito un master in arti audiovisive presso il Sint-Lukas College di Bruxelles, specializzandos in cinema documentario. Fronterismo è il suo primo film.
FILMOGRAFIA
Fronterismo (mm, 2007).
Cast
& Credits
montaggio/film editing Sofie Benoot, Nico Leunen
suono/sound Senjan Jansen
interpreti/cast Bobby Byrd, Chris Calvin, Bonnie Wunderlich, Cynta De Navaerez, Pablo Menudo, Sancho Verde, Pablo Robles, Victor Valdez, Linda Valdez