Tunisi, 1942. Le sedicenni Nour e Myriam sono amiche d’infanziae abitano in un quartiere popolare in cui ebrei e musulmaniconvivono in armonia. Entrambe desiderano segretamente viverela vita dell’altra: mentre Nour rimpiange di non andare a scuolacome l’amica, Myriam invidia la relazione sentimentale tra Noure Khaled. Quando l’esercito nazista fa il suo ingresso a Tunisi,entrano in vigore le leggi razziali contro gli ebrei e a Tita, la madredi Myriam, viene impedito di lavorare. Decide così di dare la figliain sposa a un ricco medico, distruggendo i suoi sogni d’amore.«Ho scritto questo film perché mi è successo spesso, dopoil matrimonio, di perdere di vista degli amici intimi. Non cheio la viva come una fatalità, ma questa cosa mi ha spintoa riflettere sulla forza delle amicizie di gioventù, segnate da undesiderio incosciente e da un pressante bisogno di identificazione.Ho voluto estendere la mia esplorazione cinematografica deirapporti intimi tra i personaggi ai loro corpi e alla loro sensualità.È un film sulla femminilità, la scoperta dell’erotismo, il rapportocon l’altro».
Biografia
regista
Karin Albou
Karin Albou (1968), dopo aver frequentato corsi di arte drammatica, danza e lingue e letteratura araba, ebrea e francese, ha studiato cinema a Parigi. Il suo primo cortometraggio, Chut (1992), ha vinto il premio per la Miglior opera prima di Cinécinéma. Dopo una breve esperienza nel documentario con Mon pays m’a quitté (1995), ha deciso di occuparsi dell’Algeria, il paese di cui è originario il padre, con il mediometraggio Aid el kébir (1999), vincitore del Gran premio della giuria al Festival di Clermont-Ferrand. La Petite Jérusalem, il suo primo lungometraggio, è statoselezionato all’interno della Settimana della critica al Festival di Cannes nel 2005, dove ha vinto il premio per la Miglior sceneggiatura, e ha ricevuto due nomination ai César.
FILMOGRAFIA
Chut (cm, 1992), Mon pays m’a quitté (mm, doc., TV, 1995), Aid el kébir (mm, 1999), Innocente (TV, 2000), La Petite Jérusalem (2005), Le Chant des mariées (2008).
Cast
& Credits
fotografia/cinematography Laurent Brunet
montaggio/film editing Camille Cotte
scenografia/production design Khaled Joulak
costumi/costume design Tania Shebabo-Cohen
musica/music François-Eudes Chanfrault
suono/sound François Guillaume
interpreti e personaggi/cast and characters
Lizzie Brocheré (Myriam), Olympe Borval (Nour), Najib Oudghiri (Khaled), Simon Abkarian (Raoul), Karin Albou (Tita)
produttori/producers Laurent Lavolé, Isabelle Pragier
produzione/production Gloria Films
coproduzione/coproduction France 3 Cinéma
vendita all’estero/word sales Pyramide International