All’inizio degli anni ’90 l’artista francoisraeliano Absalon concepì «Oggi le celle di Absalon sono la testimonianza di una vita che
un «progetto di vita» radicalmente diverso dalla normale
aspirazione di ognuno a una vita migliore. Per mettere in atto tale
progetto costruì sei piccole celle, sei case individuali destinate
alle grandi capitali del mondo. Dopo la morte di Absalon,
le sue abitazioni sono state portate nei più importanti musei
internazionali dove non testimoniano più né la ragione
per cui sono state concepite né il loro effetto.
non ha mai avuto luogo, di un’opera che avrebbe dovuto svolgersi
altrove. Incompiuto, il progetto di Absalon incarnerà per sempre un
processo rimasto in sospeso. Guardarlo, comprenderlo significa già
immaginarlo, proiettarlo, come un film fatto di immagini e suoni.
Ed è così che è nato Un Virus dans la ville, nello spazio indefinito
che si trova tra un’opera e il suo spettatore. Ho provato a
trasportare le celle fuori dai musei e a restituire loro la dimensione
vitale del progetto per reinserirle nel mondo al quale erano
destinate».
Biografia
regista
Cedric Venail
Cédric Venail, fondatore della Société Féerienne pour la Suite du Monde, è anche il curatore del libro Trajets: à travers le cinéma de Robert Kramer (2001). Attualmente sta girando un documentario al Cairo dal titolo Les Usages de Sayeda Zeinab.
FILMOGRAFIA
Un Virus dans la ville (doc., 2008)
Cast
& Credits
fotografia/cinematography Simon Beaufils, Laurent Desmet
suono/sound Marc Parazon
interpreti/cast Absalon, Mireille Roussel, Cédric Venail
produzione/production atopic&huckleberry films