27° TORINO FILM FESTIVAL
FIGLI E AMANTI

IO LA CONOSCEVO BENE

di Antonio Pietrangeli
Nazione: Italia, Francia, RFT
Anno: 1965
Durata: 122'


IO LA CONOSCEVO BENE
Adriana arriva a Roma appena ventenne dal pistoiese; ripone
nella capitale le sue speranze di diventare qualcuno nel mondo
dello spettacolo e si offre generosamente a quell’ambiente da
cui desidera ardentemente essere accettata. Cambia lavori e
uomini, conoscendo persone che in varia misura fanno parte
di quel mondo, ma il sogno di avere successo e fama non sembra
concretizzarsi mai e le continue frustrazioni finiscono per assumere
un peso troppo grande per una ragazza di provincia, armata solo
della propria ingenuità.

«Nella primavera del 1961 avvicinai decine di ragazze che giravano
attorno al mondo dello spettacolo, il sottobosco delle attricette,
modelle e simili. E condussi una vera e propria inchiesta da
sociologo, con tanto di schede e di indagini parallele. Naturalmente
queste ragazze erano vive, vegete e magari anche soddisfatte. Tutte
esistenze sorprendentemente uguali e tutte ugualmente miserevoli
anche se le ragazze che me ne parlavano non se ne rendevano
affatto conto. Da quell’inchiesta nacque, con la prepotente
evidenza della verità, il personaggio di Adriana Astarelli».

Biografia

regista

Antonio Pietrangeli

Antonio Pietrangeli (Roma, 1919- Gaeta, Latina, 1968) ha debuttato come critico cinematografico su riviste come «Cinema», «Bianco & Nero», «Si gira» e «Star». In seguito ha partecipato alla sceneggiatura di molte pellicole, tra cui Gioventù perduta di Pietro Germi ed Europa ’51 di Roberto Rossellini. Ha esordito dietro la macchina da presa con Il sole negli occhi (1953), film in cui emerge l’interesse per la psicologia femminile che caratterizzerà molti suoi film, come Nata di marzo (1957) e Adua e le compagne (1960). Nel 1961 ha diretto Fantasmi a Roma, l’anno seguente Il magnifico cornuto (con protagonista Ugo Tognazzi) e nel 1965 Io la conoscevo bene, vincitore di tre Nastri d’argento nel 1966. Due anni dopo, Pietrangeli è annegato durante le riprese di Come, quando e perché, uscito postumo nel 1969.

FILMOGRAFIA

filmografia/filmography
Il sole negli occhi (1953), Amori di mezzo secolo (ep. Girandola 1910,
1954), Lo scapolo (1955), Souvenir d’Italie (1957), Nata di marzo (1960),
Adua e le compagne (1960), Fantasmi a Roma (1961), La parmigiana (1963),
La visita (1963), Il magnifico cornuto (1964), Io la conoscevo bene (1965),
Le Fate (ep. Fata Marta, 1966), Come, quando, perché (1969).

Cast

& Credits

regia/director
Antonio Pietrangeli
sceneggiatura/screenplay
Ruggero Maccari,
Antonio Pietrangeli,
Ettore Scola
fotografia/cinematography
Armando Nannuzzi
montaggio/film editing
Franco Fraticelli
scenografia, costumi/
production design,
costume design
Maurizio Chiari
musica/music
Piero Piccioni
interpreti e personaggi/
cast and characters
Stefania Sandrelli
(Adriana Astarelli),
Nino Manfredi (Cianfanna),
Ugo Tognazzi (Baggini),
Franco Fabrizi (Paganelli),
Turi Ferro
(il commissario/
Commissioner),
Franco Nero (Italo),
Jean-Claude Brialy
(Dario Marchioni),
Mario Adorf
(Emilio Ricci), Enrico Maria
Salerno (Roberto)
produttore/producer
Turi Vasile
produzione/production
Ultra Film,
Les Films du Siècle,
Roxy Film
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