27° TORINO FILM FESTIVAL
ONDE

TOUTES LES MONTAGNES SE RESSEMBLENT

ALL MONTAINS LOOK ALIKE
di Christelle Lheureux, Betbeder Sébastien
Nazione: Francia
Anno: 2009
Durata: 12'


«Il film mette in scena, in un ambiente montano e in un
pomeriggio assolato, una coppia di cui non sappiamo nulla.
Sono lontani da noi, camminano nella neve, nel silenzio.
Una musica accompagna i loro passi. Quando ci avviciniamo,
arrivano le parole. Inizialmente quelle della ragazza che racconta
un sogno, poi quelle del ragazzo che evoca il ricordo del fratellastro
scomparso nel corso di una gita notturna in montagna in sua
compagnia. Chiamando in causa la natura e i fantasmi, il film tenta
di affrontare la colpa, confrontandosi con la memoria di coloro che
sono scomparsi. Anche i morti portano con loro dei rimproveri.
Dal luogo in cui si trovano, guardano i vivi, li giudicano, a volte
appaiono nel mezzo di un sentiero o nei sogni».

Biografia

regista

Christelle Lheureux

Christelle Lheureux (Bolbec, Francia, 1972) ha ottenuto diplomi di arte in varie università francesi, come quelle di Picardy, Parigi VIII e Fresnoy. Ha iniziato a realizzare videoinstallazioni nel 1997. Le sue opere fanno parte di numerose collezioni d'arte contemporanea, fra le quali quella del Centre George Pompidou di Parigi, e sono state presentate in diversi spazi espositivi, come il Museo d'arte moderna di Parigi, il MAMCO di Ginevra e il Die Appel di Amsterdam. Nel 2009 ha codiretto con Sébastien Betbeder Toutes les montagnes se ressemblent. Un sourire malicieux éclaire son visage è il suo primo lungometraggio.


FILMOGRAFIA

Un film pour penser à d'autres (cm, 2000), Kuala (cm, 2001),
Bingo Show (cm, 2002), A Carp Jumps in His Mind (mm, 2005), Ghost
of Asia
(coregia/codirector Apichatpong Weerasethakul, mm, 2005), Water
Buffalo
(mm, 2007), Non ricordo il titolo (mm, 2008), Un sourire malicieux éclaire
son visage
(A Mischievous Smile Lights up Her Face, 2009).

Christelle Lheureux,
Sébastien Betbeder:
Toutes les montagnes se ressemblent (All Mountains Look Alike, cm, 2009).

Sébastien Betbeder

(Pau, Francia, 1975), formatosi a Le Fresnoy, ha realizzato diversi cortometraggi, tra cui Les mains d’Andréa (2006). Nello stesso anno ha diretto il suo primo lungometraggio, Nuage, selezionato a Locarno. Nel 2008 ha presentato a Torino La vie lointaine e l’anno successivo il corto Toutes les montagnes se ressemblent, diretto con Christelle Lheureux. Nel 2010 ha girato Yoshido (Les autres vies), selezionato da numerosi festival, tra cui quelli di Parigi e Rotterdam. Nel 2012 ha partecipato alla sezione Onde con Les nuits avec Théodore e l’anno successivo, sempre a Torino, ha ricevuto il premio speciale della giuria per 2 automnes 3 hivers (2013). Sempre al Festival, ha presentato nel 2014 il corto Inupiluk e nel 2018 la commedia Ulysse & Mona.

FILMOGRAFIA

La fragilité des revenants (cm, 1999), Le haut mal (cm, 2000), Des voix alentour (cm, 2003), Nu devant un fantôme (cm, 2005), Les mains d’Andréa (cm, 2006), Nuage (2007), La vie lointaine (mm, 2008), Toutes les montagnes se ressemblent (coregia Christelle Lheureux, cm, 2009), The Unbroken Line (cm, 2010), Yoshido (Les autres vies) (mm, 2010), Sarah Adams (cm, 2011), Les nuits avec Théodore (2012), 2 automnes 3 hivers (2013), Inupiluk (cm, 2014), Le film que nous tournerons au Groenland (cm, 2015), Marie et les naufragés (2016), Le voyage au Groenland (Viaggio in Groenlandia, 2016), Albin de la Simone: Dans la tête (video, 2017), Ulysse & Mona (2018), Debout sur la montagne (2019), Jusqu'à l'os (cm, 2019), Planète triste (cm, 2022), Tout fout le camp (2022), Mimi de Douarnenez (mm, 2023).

Cast

& Credits

regia, soggetto,
sceneggiatura, montaggio/
directors, story, screenplay,
film editing
Christelle Lheureux,
Sébastien Betbeder
fotografia/cinematography
Kevin Haefelin,
Christelle Lheureux,
Sébastien Betbeder
musica/music
Ensemble 0
suono/sound
Roman Dymny
interpreti/cast
Clémentine Poidatz,
Manuel Vallade,
Adrien Michaux
produzione/production
Yama Films
coproduzione/coproduction
Haute école d’art
et de design de Genève
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