codice d’amore orientale Due ragazze, entrambe innamorate di terze persone, decidono di fuggire dalle rispettive famiglie per evitare le nozze combinate. Abbandonano quindi il villaggio natio e vagano in zone selvagge finché non giungono a un tempio in rovina dove vengono accolte da un sacerdote che gestisce una comunità seguace di rituali erotici. «Avrei dovuto girarlo a Ceylon, […] poi decidemmo per il Laos. Stetti lì un mese, poi però il coproduttore, che era il figlio del presidente della repubblica laotiana, si rese conto che aveva fatto un contratto con Bini che – come ebbe lui stesso a dire – “era un pozzo senza fondo”. Allora ci spostammo in Thailandia dove una mattina mi telefonò il direttore di produzione dicendomi di leggere il giornale: diceva “Troupe italiana ricercata dalla polizia!” Cos’era successo? Erano andati da quelle parti a girare Emanuelle e questi imbecilli di francesi non avevano trovato niente di meglio da fare che girare una scena erotica dentro una fontana sacra. Questi erano scappati di corsa. L’altro film erotico era il mio… Io mi chiusi in ambasciata».
Biografia
regista
Piero Vivarelli
Piero Vivarelli (Siena, 1927 - Roma, 2010) ha iniziato la carriera collaborando con Lucio Fulci per alcuni film sui giovani cantanti dell’epoca come I ragazzi del jukebox (1959) e Urlatori alla sbarra (1960), esordendo nello stesso periodo nella regia con film dello stesso filone (da Sanremo, la grande sfida del 1960 a Rita, la figlia americana del 1965). Sempre alternando la sceneggiatura alla regia, è quindi passato al thriller di serie B (Satanik, 1968; Il dio serpente, 1970), talvolta con qualche concessione al licenzioso (Il Decamerone nero, 1975). Nel 1984, insieme a Silvano Agosti, ha firmato il documentario L’addio a Enrico Berlinguer, realizzando poi Provocazione (1988) e Rumbera (1998), che non hanno trovato distribuzione.
FILMOGRAFIA
filmografia/filmography
Sanremo, la grande sfida (1960), Io bacio... tu baci (1961), Oggi a Berlino (1962), Il vuoto (1964), Rita, la figlia americana (1965), Mister X (1967), Satanik (1968), Il dio serpente (1970), Il Decamerone nero (1972), Codice d’amore orientale (1974), Nella misura in cui... (1979), L’addio a Enrico Berlinguer (collettivo/collective, doc., 1984), Provocazione (1988), La rumbera (1998).
Cast
& Credits
regia/director
Piero Vivarelli
soggetto/story
Alfredo Bini
sceneggiatura/screenplay
Ottavio Alessi, Piero Vivarelli
fotografia/cinematography
Silvano Ippoliti, Roberto Gerardi
montaggio/film editing
Carlo Reali
musica/music
Alberto Baldan Bembo
interpreti/cast
Minerva Dali, Jose De Vega, Sayan Chantarviboom, Phung Sudannapat, Nirut Sirichania, Fu Jok En
produzione/production
Gerico Sound, Comacico