i cani abbaiano
Roberto vive in una Fiat Panda accanto a quel che resta dell’ufficio postale, mentre Felice sta nella sua casa gravemente danneggiata. Sono gli ultimi abitanti della piazza fantasma di Camarda, paese interamente distrutto dal terremoto che ha colpito l’Abruzzo nella primavera del 2009.
«Dopo il terremoto del 6 aprile 2009 ho cominciato a scrivere un diario sul disastro dell’Aquila. Volevo sapere cosa realmente succedeva in questa regione sperduta sulle montagne del Gran Sasso. L’unica soluzione era vederlo con i miei occhi. E così ho fatto, provando sulla mia pelle il significato del marchio di sfollato. Quando sono tornato a Losanna ho capito che la storia che volevo raccontare era sepolta tra la polvere e le macerie. A novembre sono ritornato all’Aquila. Inutile dire che la situazione era radicalmente cambiata: i campi non c’erano più, e la città e i paesi erano deserti. Ho cominciato a vagare con la mia macchina per tutti i paesi cercando un segno o un indizio di “normalità”, poi per caso mi sono ritrovato sulla piazza di Camarda dove ho incontrato Roberto e Felice».
Biografia
regista

Michele Pennetta
Michele Pennetta (Varese, 1984) si è laureato in comunicazione visiva presso la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana di Lugano nel 2008. Ha poi conseguito un master in regia presso l’École cantonale d’art di Losanna nel 2010. Oltre a occuparsi di regia, ha collaborato come cameraman e montatore in alcuni documentari di Louise Carrin.
FILMOGRAFIA
filmografia/filmography Profondo amore (cm, 2008), Sisto (cm, doc., 2009), Entre Vincent Perret (cm, doc., 2009), I cani abbaiano (cm, doc., 2010).
Cast
& Credits
regia, sceneggiatura, fotografia, suono/director, screenplay, cinematography, sound
Michele Pennetta
montaggio/film editing
Celine Amelson
interpreti/cast
Roberto Innocenzi, Felice Spagnoli
produzione/production
École cantonale d’art de Lausanne