28° TORINO FILM FESTIVAL
TORINO 28

LES HOMMES DEBOUT

MEN STANDING
di Jérémy Gravayat
Nazione: Francia
Anno: 2010
Durata: 75'


gli uomini in piedi [t.l.]

Lione. Gerland è uno degli ultimi quartieri operai interni al perimetro della città, in cui i vecchi spazi industriali sono in corso di demolizione. Attraverso suoni, immagini, vecchi filmati, materiale d’archivio, testi, documenti, fotografie, con un’attenzione che è insieme sociale, umana, storica, urbana, emergono frammenti di storie – reali o immaginarie – di chi ha vissuto e fatto vivere nel tempo questo territorio.

 

«Grazie all’inserimento di alcune sequenze di finzione (non necessariamente avvertite come tali dallo spettatore) che raccontano il percorso dei personaggi principali attraverso il quartiere, si consolida l’evocazione di tre momenti storici di questo luogo: quello del lavoro e della lotta, quello dell’utilizzo dello spazio vuoto dopo la chiusura della fabbrica e infine quello della sua demolizione e della futura ricostruzione. Il lavoro di montaggio è consistito poi nell’intrecciare queste traiettorie in modo da mettere in luce ciò che collegava i tempi e le storie, non tanto didatticamente quanto piuttosto attraverso echi, contrappunti, riprese».

Biografia

regista

Jérémy Gravayat

Jérémy Gravayat è stato l’assistente del documentarista Dominique Dubosc e ha realizzato film documentari e di finzione concentrandosi su varie realtà dell’esilio contemporaneo.

FILMOGRAFIA

filmografia/filmography

La rencontre (The Meeting, cm, 2001), Un autre jour sur la plage (Another Day on the Beach, cm, doc., 2002), L’Europe après la pluie (Europe After the Rain, mm, doc., 2006), Vivre ici (coregia/codirector Edouard Beau, Living here, mm, doc., 2008), Les hommes debout (Men Standing, doc., 2010)

Cast

& Credits

regia, fotografia, montaggio/director, cinematography, film editing

 

Jérémy Gravayat

suono/sound

Jean-Baptiste Fribourg, Gil Savoy

interpreti/cast

Hassan Guaid, Romuald Fogolin, Amor Boughanmi

produzione e vendita all’estero/production, world sales

Les Inattendus

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