28° TORINO FILM FESTIVAL
ONDE - LUNGOMETRAGGI
MOUSSEM LES MORTS
di Vincent Le Port, Jean-Baptiste Alazard
moussem i morti [t.l.] Tangeri, estate. M è un capo cantiere francese espatriato in Marocco. Passa le sue giornate a osservare la sofferenza dei lavoratori e le terribili condizioni della loro vita. Consumato da questa quotidianità, decide di provare a capire se può riscoprire il vero significato dell’esistenza uccidendo qualcuno. Quasi per caso incontra Karmin e Marie, improvvisati compagni con i quali si lancia in un’avventura che lo costringe a misurarsi con l’idea della morte, il piacere della libertà e le illusioni perdute. «La volontà che ha animato questo progetto (lasciare la Francia e andare a vedere altri luoghi con l’obiettivo di ricreare insieme un territorio vergine che appartiene solo a noi), coincide strettamente con le circostanze che hanno spinto i personaggi principali nella situazione in cui si trovano all’inizio del film. Girato in tre settimane, il film ha sposato nella sua concezione la condizione di M, Karmin e Marie, osservatori di una società alla quale non appartengono, che attraversano come turisti, delusi di ritrovarvi quello da cui speravano di fuggire».
Biografia
regista
Vincent Le Port
Vincent Le Port (Bretagna, Francia, 1986) si è diplomato come tecnico dell’audiovisivo prima di frequentare La fémis, École nationale supérieure des métiers de l’image et du son. Ha girato alcuni progetti amatoriali, tra cui corto e mediometraggi sperimentali ispirati all’opera di Mekas, Brakhage, Tcherkassky, per poi realizzare Moussem les morts, il primo lungometraggio firmato insieme a Jean Baptiste Alazard.
FILMOGRAFIA
filmografia/filmography
Grand Guignol (cm, 2007), Minotaure Mein Führer (mm, doc., 2008), Finis Terrae (cm, 2009), Danse des habitants invisibles de La Casualidad (mm, doc., 2010), Moussem les morts (coregia/codirector Jean Baptiste Alazard, 2010).
Jean-Baptiste Alazard
Jean-Baptiste Alazard (Aveyron, Francia, 1985) si è diplomato come tecnico dell’audiovisivo prima di frequentare La fémis, École nationale supérieure des métiers de l’image et du son. Ha girato autonomamente alcuni progetti amatoriali, tra cui corto e mediometraggi sperimentali ispirati all’opera di Mekas, Brakhage, Tcherkassky, prima di realizzare insieme a Vincent Le Port Moussem les morts, loro primo lungometraggio e prova finale del comune percorso di studi a La fémis.
FILMOGRAFIA
filmografia/filmography
Vincent Le Port:
Grand Guignol (cm, 2007), Minotaure mein Führer (mm, doc., 2008), Finis terrae (cm, 2009), Danse des habitants invisibles de La Casualidad (mm, doc., 2010).
Jean-Baptiste Alazard:
Le cinquième quartier (mm, doc., 2008).
Vincent Le Port, Jean Baptiste Alazard:
Moussem les morts (2010).
Cast
& Credits
regia/directors
Vincent Le Port, Jean-Baptiste Alazard
sceneggiatura/screenplay
Olivier Demangel, Jean-Baptiste Alazard, Vincent Le Port
fotografia/cinematography
Antoine d’Artemare, Laurent Navarri, Azma Hafili
montaggio/film editing
Jean-Baptiste Alazard, Vincent Le Port, Xavier Sirven, Vincent Tricon
scenografia/production design
Jonathan Lepreux
costumi/costume design
Elsa Capus
musica/music
Einstürzende Neubauten
suono/sound
Marc-O. Brullé, Charlotte Butrak
interpreti e personaggi/cast and characters
Benjamin Abitan (M), Martin Chédaille (Karmin El Mazout), Camille Pélicier (Marie), Ghassan El Hakim (Mejdoub), Mohamed Al Baki (il vecchio/Old Man), Oliver Laxe (il filosofo/Philosopher), Omar Mahfoudi (l’amico di Karmin/Karmin’s Friend), Aziz Btioui (il fratello dell’operaio morto/Dead Worker’s Brother), Barek (il garagista/Garage Owner)
produttore/producer
Pierre-Emmanuel Urcun
produzione, vendita all’estero/production, world sales
La fémis