In un piccolo villaggio sulle rive dell’oceano, diciassette ragazzine dello stesso liceo decidono insieme di rivoluzionare radicalmente le loro tranquille vite di provincia prendendo una decisione sconvolgente. Lasciando attoniti tutti coloro che vivono intorno a loro, le adolescenti scelgono di restare incinte tutte nello stesso momento andando incontro alle incomprensioni sia dei ragazzi sia degli adulti che sono loro vicino. «Nel momento in cui abbiamo sentito parlare di questa storia, ci siamo rese conto che era sì intrigante ma che poteva anche dire molto sulla società di oggi. Inoltre, si trattava di qualcosa che sarebbe potuto succedere nella nostra cittadina, Lorient. [...] Le scelte disponibili sono poche per gli adolescenti e né i genitori né gli insegnanti o nessun altro trova un modo per offrire loro un’altra prospettiva. Il loro futuro è già tracciato in anticipo: un diploma di scuola superiore, un lavoro, il matrimonio, i figli, tutto in quest’ordine. Ma queste ragazze stanno per sconvolgere tutto: vogliono tutto e lo vogliono tutto insieme».
Biografia
regista
Delphine Coulin
Delphine Coulin e Muriel Coulin (Hennebont, Francia) hanno diretto cinque cortometraggi tra cui Il faut imaginer Sisyphe heureux, premiato come miglior corto drammatico al Festival di Los Angeles nel 1997, e Souffle, vincitore, nel 2000, del premio della critica alla Semaine de la critique del Festival di Cannes. Delphine porta avanti, parallelamente a quella di regista, la carriera di scrittrice, mentre Muriel quella di documentarista. 17 filles è il loro esordio nel lungometraggio.
FILMOGRAFIA
filmografia/filmography
Il faut imaginer Sisyphe heureux (cm, 1997), Souffle (cm, 2000), Germain (cm, 2002), Roue Libre (cm, 2002), Seydou (cm, 2009), 17 filles (2011).
Muriel Coulin
Delphine Coulin e Muriel Coulin (Hennebont, Francia) hanno diretto cinque cortometraggi tra cui Il faut imaginer Sisyphe heureux, premiato come miglior corto drammatico al Festival di Los Angeles nel 1997, e Souffle, vincitore, nel 2000, del premio della critica alla Semaine de la critique del Festival di Cannes. Delphine porta avanti, parallelamente a quella di regista, la carriera di scrittrice, mentre Muriel quella di documentarista. 17 filles è il loro esordio nel lungometraggio.
FILMOGRAFIA
filmografia/filmography
Il faut imaginer Sisyphe heureux (cm, 1997), Souffle (cm, 2000), Germain (cm, 2002), Roue Libre (cm, 2002), Seydou (cm, 2009), 17 filles (2011).
Cast
& Credits
regia, sceneggiatura/directors, screenplay
Delphine Coulin, Muriel Coulin
fotografia/cinematography
Jean-Louis Vialard
montaggio/film editing
Guy Lecorne
scenografia/production design
Benoît Pfauwadel
costumi/costume design
Dorothée Guiraud
suono/sound
Olivier Mauvezin
interpreti e personaggi/cast and characters
Louise Grinberg (Camille), Juliette Darche (Julia), Roxanne Duran (Florence), Esther Garrel (Flavie), Yara Pilartz (Clémentine), Solène Rigot (Mathilde), Noémie Lvovsky (l’infermiera della scuola/School Nurse), Florence Thomassin (la madre di Camille/Camille’s Mother), Carlo Brandt (il preside/Head of the School), Frédéric Noaille (Florian), Arthur Verret (Tom)
produttore/producer
Denis Freyd
produzione/production
Archipel 35
coproduzione/coproduction
Arte
distribuzione/distribution
Teodora Film
vendita all’estero/world sales
Films Distribution