Uno stato di allarme generale costringe le persone a nascondersi o fuggire: la ricercatrice e terapeuta del suono Mary Taggert viaggia con la sua paziente Alaska, una ragazza dalla personalità complessa, percorrendo strade deserte. Solo i cieli sono talvolta attraversati da aerei che sorvolano il mare. Quando l’automobile le pianta in asso, le due donne sono costrette a fermarsi su una costa desolata ai margini di una foresta. Alaska abbandona la giovane ricercatrice, costringendo entrambe a rivolgersi alla natura e ai suoi suoni per trovare la salvezza. «Una tematica portante del film, che si evince anche dal titolo stesso, riguarda l’impatto psicologico di eventi catastrofici, qui lasciati intenzionalmente vaghi. Nel mondo contemporaneo tecnologicamente avanzato, siamo colpiti da stress e paure generati dai disastri causati dall’uomo, amplificati dalla diretta delle notizie. Questa situazione crea un certo malessere in ognuno di noi: quasi tutti oggi sono soggetti a qualche forma di disturbo nervoso post-traumatico».
Biografia
regista
Andrei Severny
Andrei Severny (Mosca, Urss, 1977) ha esordito come fotografo prima di trasferirsi a New York nel 2004 e girare i suoi primi cortometraggi, Tom on Mars e Disparait, presentati in diversi festival. Nel 2007 ha iniziato a collaborare con l’artista visivo Edward Tufte, che ha supervisionato la lavorazione di Condition, suo esordio nel lungometraggio.
FILMOGRAFIA
filmografia/filmography
Tom on Mars (cm, 2005), Disparait (cm, 2005), Condition (2011).
Cast
& Credits
regia, sceneggiatura, fotografia/director, screenplay, cinematography
Andrei Severny
montaggio/film editing
Amir Naderi, Andrei Severny
suono/sound
Richard Garet
interpreti e personaggi/cast and characters
Jessica Kaye (la dottoressa/Dr Mary Taggert), Antonella Lentini (Alaska), Steve Moshier (il pescatore/Fisherman)
produttore/producer
Amir Naderi