Ai primi di gennaio gli uomini entrano nella casa del maiale e lo legano per il muso. Mentre viene trascinato fuori per essere ucciso l’animale ha modo di vedere il cielo e le cose del mondo. «Faccio un lavoro di ricerca. Mi interessava parlare degli animali, del trattamento che l’uomo riserva loro. Il primo pensiero è stato quello di gridare come muore un maiale; il secondo di sussurrarlo».
Biografia
regista
Simone Massi
Simone Massi (Pergola, Pesaro-Urbino, 1970), figlio di operai e contadini, ha fatto l’operaio prima di studiare cinema di animazione alla scuola d’arte di Urbino. Animatore indipendente, da quindici anni sta cercando di far diventare un mestiere la sua passione per il disegno. Ha ideato e realizzato (da solo e interamente a mano) una decina di piccoli film di animazione che sono stati mostrati in oltre cinquanta paesi in tutto il mondo raccogliendo più di duecento premi.
FILMOGRAFIA
filmografia/filmography
Immemoria (cm, anim., 1995), In aprile (cm, anim., 1995), Millennio (cm, anim., 1995), Racconti (cm, anim., 1996), Niente (cm, anim., 1996), Keep on! Keepin’on! (cm, anim., 1997), Adombra (cm, anim., 1999), Il giorno che vidi i sorci verdi (cm, anim., 2001), Pittore, aereo (cm, anim., 2001), Tengo la posizione (cm, anim., 2001), Piccola mare (cm, anim., 2003), Io so chi sono (cm, anim., 2004), La memoria dei cani (cm, anim., 2006), Nuvole, mani (cm, anim., 2009), Dell’ammazzare il maiale (cm, anim., 2011).
Cast
& Credits
regia, soggetto, animatore, produttore, vendita all’estero/director, story, animator, producer, world sales
Simone Massi
riprese/camera
Julia Gromskaya
postproduzione/post-production
Lola Capote Ortiz
musica, suono/music, sound
Stefano Sasso