Il Veneto è tra le aree industriali più ricche d’Italia. Ma non è sempre stato così. Quarant’anni fa, infatti, i suoi abitanti erano spesso costretti a emigrare per sopravvivere. Oggi si tratta al contrario di una delle regioni a più alta percentuale di immigrati, egemonizzata politicamente dalla Lega Nord. Attraverso diversi incontri con l’umanità più varia e tipica di questa zona, emerge il ritratto di un territorio in cui tragico e comico spesso coesistono.
«Land of joy affronta i problemi delle moderne società occidentali. Fino a non molto tempo fa questa regione era povera, oggi è ricca. Le persone sono ossessionate dal lavoro e dai soldi, dal sospetto verso chi è “diverso” e dalla paura di perdere quello che hanno. Gli slogan di un partito razzista riempiono le anime e i cervelli della gente, modellandone il senso comune e la visione della vita. Nonostante il senso di tristezza per questa terra “perduta”, ero alla ricerca di qualche frammento di poesia: senza la pretesa di fornire un quadro analitico o di dare soluzioni, ma sperando in un modo più umano di sentire e di vivere».
Biografia
regista

Laura Lazzarin
Laura Lazzarin (Padova, 1979) ha studiato scienze della comunicazione all’Università di Padova e si è laureata con una tesi in sociologia, sviluppando durante gli stessi anni un profondo interesse per la regia documentaria. Nel 2005 si è quindi trasferita a Berlino, dove ha studiato regia alla German Film and Television Academy (Dffb) e realizzato diversi cortometraggi. Land of joy è il suo primo lungometraggio documentario.
FILMOGRAFIA
filmografia/filmography Es Muss Sein (cm, 2005), Clara (cm, 2006), Privatunterricht (cm, 2008), Land of Joy (doc., 2011).
Cast
& Credits
regia/director
Laura Lazzarin
fotografia/cinematography
Kai Miedendorp
montaggio/film editing
Marco Fantacuzzi
musica/music
Jonas Gervink
suono/sound
Sylvia Grabe, Joanna Piechotta
produttore/producer
Gregor Hutz
produzione, vendita all’estero/production, world sales
Deutsche Film- und Fernsekakademie Berlin