29° TORINO FILM FESTIVAL
ONDE: MEDIOMETRAGGI E CORTOMETRAGGI
SON OF A GUN
di Antoine Barraud, Claire Doyon
New York. Il corpo insanguinato di una ragazza giace inerte su un marciapiede, esposto allo sguardo dei passanti. Nello stesso momento, vicino alle banchine del porto, un uomo ucciso è riverso sull’asfalto. Ci sono molti di questi cadaveri in giro per la città perché un gruppo di persone ha deciso si mettere in scena il proprio assassinio. «Le foto di Weegee, il fotografo americano degli anni Trenta e Quaranta, ci hanno dato l’ispirazione per il film, la voglia di utilizzare il Super8 e New York. Le sue foto delle scene del crimine, agghiaccianti e sconvolgenti, hanno profondamente segnato la loro epoca e creano ancora oggi un effetto terrificante, implacabile. I corpi morti dei banditi, mafiosi, piccoli delinquenti, barboni o vittime di incidenti sono illuminati dalla brutalità del flash che accentua lo spettacolare e il carattere finzionale che ne nasce naturalmente. Il flash diventa un riflettore, i manifesti cinematografici e i marciapiedi di Manhattan diventano la base dei racconti che ci si inventa».
Biografia
regista
Claire Doyon
Claire Doyon (Francia), dopo aver studiato alla scuola di Lee Strasberg a New York e al dipartimento di regia della Femis, ha realizzato Les lionceaux presentato alla Quinzaine des réalisateurs nel 2003. Qualche anno dopo il cortometraggio successivo Kataï (2010) è stato presentato al Festival di Locarno oltre che a quelli di Clermont-Ferrand e Angers, mentre Son of a Gun, codiretto insieme a Antoine Barraud, è stato proiettato durante la scorsa edizione del Torino Film Festival.
FILMOGRAFIA
Le vent souffle où il veut (mm, 2000), Les lionceaux (2003), Egma 01 «l’esprit des lieux» (cm, 2007), Egma 02 «l’esprit de la forêt» (cm, 2008), Sola, perduta, abbandonata (cm, 2008), Kataï (cm, 2010), Son of a Gun (coregia/codirector Antoine Barraud, cm, 2011), Pénélope (mm, 2012).
Antoine Barraud
Antoine Barraud (1972) nel 2004 ha realizzato il suo primo cortometraggio, Monstre, che ha partecipato a numerosi festival internazionali. Ha quindi diretto altri film al confine tra il documentario e lo sperimentale, tra cui i ritratti di cineasti come Kenneth Anger, Shuji Terayama e Koji Wakamatsu. Song (2007) e La forêt des songes (2010) sono stati entrambi presentati al Torino Film Festival, dove nel 2011 è stato proiettato anche Son of a Gun, codiretto da Claire Doyon. Ha partecipato in qualità di produttore a numerosi progetti, tra cui il film di Stephen Dwoskin Age Is..., presente in questa edizione del Torino Film Festival.
FILMOGRAFIA
Monstre (cm, 2004), Déluge (mm, 2005), Song (2007), Monstre, numéro deux (mm, 2007), River of Anger (mm, doc., 2007), Danièle Gould (doc., 2007), Plug (cm, 2009), La forêt des songes (mm, doc., 2010), La montagne de la terreur (cm, doc., 2010), Les maisons de feu (cm, doc., 2010), Son of a Gun (coregia/codirector Claire Doyon, cm, 2011), Les gouffres (2012).
Cast
& Credits
regia, sceneggiatura/directors, screenplay
Claire Doyon, Antoine Barraud
fotografia/cinematography
Daniel Weintraub, Claire Doyon, Antoine Barraud
montaggio/film editing
Fred Piet
costumi/costume design
JLZ
musica/music
Children of the Gun
suono/sound
Carole Verner
interpreti/cast
Léo Fitzpatrick, Joana Preiss, Marianna Rothen, Andrea Monti, Brady Corbet
produttore/producer
Justin Taurand
produzione, vendita all’estero/production, world sales
Les films du Bélier