30° TORINO FILM FESTIVAL
TORINO XXX

11.25 JIKETSU NO HI, MISHIMA YUKIO TO WAKAMONOTACHI

11.25 THE DAY MISHIMA CHOSE HIS OWN FATE
di Koji Wakamatsu
Nazione: Giappone
Anno: 2012
Durata: 120'


Il 25 novembre 1970 un uomo si suicida all’interno del quartier generale del ministero della Difesa giapponese, pugnalandosi allo stomaco, come prevede il codice dei samurai. A immolarsi è il romanziere Yukio Mishima, uno degli intellettuali più conosciuti e apprezzati del Giappone. Attivista di destra e seguace dell’ideologia tradizionale nipponica, Mishima aveva creato un suo personale esercito, il Tatenokai, arruolando i membri tra le fila del movimento studentesco conservatore. E con quattro fedelissimi allievi si era barricato all’interno dell’edificio ministeriale, chiedendo ai militari di supportare la sua lotta per restaurare la società imperiale.

Biografia

regista

Koji Wakamatsu

Koji Wakamatsu (Miyagi, Giappone, 1936 - Tokyo, Giappone, 2012) è stato uno dei più grandi registi giapponesi, emerso dalla nouvelle vague degli anni Sessanta. Specializzato in pinku eiga, si è imposto con una lunga serie di film innovativi e ricchi di riferimenti alla realtà politica giapponese. Il Torino Film Festival ha presentato nel 1989 Violated Angels (1967) e in seguito Cycling Chronicles (2005), United Red Army (2007) e Caterpillar (2010). Il suo ultimo film, The Millennial Rapture (2012), è stato presentato alla Mostra di Venezia poche settimane prima della sua scomparsa.

FILMOGRAFIA

Amai wana (1963), Kabe no naka no himegoto (Affairs within Walls, 1965), Taiji ga mitsuryosuru toki (Embrione, 1966), Yuke yuke nidome no shojo (Su su per la seconda volta vergine, 1969), Hika (1971), Tenshi no kôkotsu (Estasi degli angeli, 1972), Delta no okite (1975), Kagi (1983), Asu naki machikado (1997), 17-Sai no fukei (Cycling Chronicles, 2005), Jitsuroku rengo sekigun - Asama sanso e no michi (United Red Army, 2007), Caterpillar (2010), Sennen no yuraku (The Millennial Rapture, 2012).

Dichiarazione

regista

«Con questo film ho voluto spostare la mia attenzione su un aspetto degli anni Sessanta diametralmente opposto a quello esplorato in United Red Army. Sia Mishima sia i radicali di sinistra combattevano per migliorare il Giappone; il tempo ci ha mostrato come nella nostra società nulla sia cambiato».

Cast

& Credits

regia/director Koji Wakamatsu
sceneggiatura/screenplay Koji Wakamatsu, Masayuki Kakegawa fotografia/cinematography Tomohiko Tsuji
montaggio/film editing Kumiko Sakamoto
costumi/costume design Masae Miyamoto
musica/music Fumio Itabashi
interpreti e personaggi/cast and characters Arata Iura (Yukio Mishima), Shinnosuke Mitsushima (Masakatsu Morita), Shinobu Terajima (la moglie di Yukio Mishima/Yukio Mishima’s wife), Soran Tamoto (Otoya Yamaguchi)
produttore/producer Noriko Ozaki
produzione/production Wakamatsu Production, Skhole Co. LTD
vendita all’estero/world sales Wild Bunch
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