30° TORINO FILM FESTIVAL
ONDE

BABY BIRD, UNBORN

BABY BIRD, UNBORN
di Katrin Olafsdottir
Nazione: Islanda
Anno: 2012
Durata: 10'


Le colline intorno, accese di verde. La casa del bambino ha una finestra da cui può uscire come un gatto e camminare sulla terra umida, discutendo con un uomo sul concetto di felicità e di libertà. Un altro uomo ha tre sogni ricorrenti: il primo è quello di abbandonare la realtà per vivere in un mondo dove le sue capacità non siano limitate e, per esempio, si possa perfino volare. Sogna anche di superare il confine tra la vita e la morte, potendosi così ricongiungere con chi se n’è andato. E infine sogna di essere sempre innamorato.

Biografia

regista

Katrin Olafsdottir

Katrín Ólafsdóttir (Islanda) ha studiato danza e coreografia alla Scuola nazionale di ballo in Islanda e al Centro nazionale di danza contemporanea di Angers sviluppando un forte interesse per la relazione tra cinema e coreografia. Il suo cortometraggio Slurpinn & Co. è stato proiettato in oltre cinquanta festival e ha vinto numerosi premi, tra cui quello di miglior cortometraggio di Live-Action al Worldwide Short Film Festival di Toronto e la targa d’oro al Festival internazionale di cinema di Chicago. Il suo lungometraggio Home Away from Home ha partecipato in fase di sceneggiatura alla sezione dedicata ai registi del Binger Filmlab ed è stato supportato nel 2008 anche dal Torino FilmLab. Regista di video musicali e documentari, è anche produttrice dei film di Bertrand Mandico.

FILMOGRAFIA

Slurpinn & Co. (cm, 1998), Home Away from Home (2008), Opaque (cm, 2009), Babybird, Unborn (cm, 2012).

Dichiarazione

regista

«Un aspetto importante del lavorare fuori dal sistema è che non devi presentare alle Film Commission una storia comprensibile o commerciale, cosa che rende molto difficile ai registi veramente visionari di veder finanziati i propri progetti. Bisogna ignorare la regola non scritta secondo cui si può iniziare un film solo quando si hanno già i fondi; bisogna addirittura non contemplare l’idea di avere un budget: spendere il meno possibile e comprare solo ciò di cui si ha assolutamente bisogno ti dà una grande libertà, sia personale, sia artistica».

Cast

& Credits

regia, sceneggiatura/director, screenplay Katrín Ólafsdóttir
fotografia/cinematography Arnar Thorisson
montaggio/film editing Katrín Ólafsdóttir, George Cragg
scenografia, costumi/production design, costume design Steinunn Gunnlaugsdottir Katur
musica/music Kazuki Tomokawa, Berntrand Mandico, Ghedalia Tazartes suono/sound Enrico Fiocco
interpreti/cast Alex Brendemühl, Floki Molina, Erna Omarsdottir, Sunneva Weishappel, Harpa Arnardottir
produttori/producers Hlin Johannesdottir, Katrín Olafsdóttir, Thor S. Sigurjonsson, Skuli Fr. Malmquist
produzione, vendita all’estero/production, world sales Zik Zak Filmworks
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