30° TORINO FILM FESTIVAL
TFFDOC/ITALIANA.DOC

VARIATIONS ORDINAIRES

ORDINARY VARIATIONS
di Anna Marziano
Nazione: Francia
Anno: 2012
Durata: 48'


Roubaix, città dal passato industriale, è oggi uno dei luoghi più disagiati di Francia. In sei mesi di registrazioni in luoghi pubblici, la regista ha chiesto ai suoi abitanti di ricordare una o più frasi rivolte loro in passato e destinate in qualche modo a cambiarli. Con tredici piani sequenza su luoghi di passaggio ha poi creato una cartografia delle trasformazioni della città, dando vita a un lavoro sulla dinamicità dell’identità individuale, a una pratica relazionale all’interno di una comunità urbana e a un esempio di cinema inteso come spazio pubblico.

Biografia

regista

Anna Marziano

(Padova, 1982) ha studiato cinema al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e regia agli Ateliers Varan di Parigi. Nel 2009 ha diretto Mainstream - An Evening with Dan Perjovschi, documentario interpretato dall’artista rumeno Dan Perjovschi, presentato alla Galerie Michel Rein di Parigi e al London International Documentary Festival. Ha partecipato a più edizioni del Torino Film Festival: nel concorso Italiana.corti con La veglia (2010) e in Italiana.doc con De la mutabilité de toute chose et de la possibilité d’en changer certaines (2011), Variations ordinaires (2012) e Al di là dell’uno (2017).

FILMOGRAFIA

Mainstream - An Evening with Dan Perjovschi (doc, cm, 2009), La veglia (cm, 2010), De la mutabilité de toute chose et de la possibilité d’en changer certaines (doc, cm, 2011), Variations ordinaires (doc, mm, 2012), Orizzonti orizzonti! (cm, 2014), Al di là dell’uno (Au-delà de l’un, doc, mm, 2017), Al largo (doc., 2020).

Dichiarazione

regista

«Come veniamo trasformati quotidianamente dalle parole degli altri? E come le nostre stesse parole agiscono a loro volta? La parola diventa una traccia di questi mutamenti reciproci e l’ascolto diventa l’esperienza centrale che guida la realizzazione del film si fa esperienza offerta al pubblico. L’ascolto sostiene la vista e la vista sostiene l’ascolto. E tra l’estraneità dei paesaggi e l’intima vicinanza delle voci, si apre al pubblico la possibilità di attraversare lo spazio ambiguo dell’identità singolare/plurale».

Cast

& Credits

regia, sceneggiatura, montaggio, produttore/director, screenplay, film editing, producer Anna Marziano
suono/sound Simon Apostolou
produzione/production Le Fresnoy-Studio national des arts contemporains
distribuzione/distribution Boudu
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