31° TORINO FILM FESTIVAL
AFTER HOURS

CANÍBAL

CANNIBAL
di Manuel Martín Cuenca
Nazione: Spagna, Romania, Russia, Francia
Anno: 2013
Durata: 116'


Lo schivo e taciturno Carlos è un sarto di Granada che conduce una vita appartata. Nessuno sospetta che sia in realtà un cannibale spietato, un solitario che cerca la compagnia di donne dell’Est Europa per ucciderle, farle a pezzi, nasconderne le carni nel frigorifero e poi mangiarle. Quando alla sua porta bussa Nina, sorella gemella di una delle sue vittime in cerca di notizie sulla scomparsa, lentamente in Carlos emerge un sentimento inatteso. Per lui, abituato al più indicibile degli abomini, l’amore è un’esperienza difficile e pericolosa.

Biografia

regista

Manuel Martín Cuenca

Manuel Martín Cuenca (Almería, Spagna, 1964) ha cominciato a lavorare come aiuto regista per Felipe Vega, Alain Tanner e Icíar Bollaín. Ha esordito come regista nel 1990 con il cortometraggio El dia blanco e nel 2001 con il lungometraggio documentario El juego de Cuba ha vinto il Festival de Málaga. Nel 2003 ha partecipato al Festival di San Sebastián con il film di finzione La flaqueza del bolchevique, seguito nel 2005 da Malas Temporadas. Con il documentario Últimos testigos: Carrillo Comunista (2009) ha poi ottenuto una nomination ai Goya per il miglior documentario. Nel 2004 ha fondato la casa di produzione Loma Blanca e nel 2009 la casa editrice Lagartos Editores, che pubblica giovani autori andalusi. 

FILMOGRAFIA

El dia blanco (cm, 1990), Hombres sin mujeres (cm, 1999), Nadie (Un cuento de invierno) (cm, 2000), El juego de Cuba (doc., 2001), Cuatros puntos cardinales (2002), La flaqueza del bolchevique (2003), Madrid 11M - Todos íbamos in este train (ep. Españoles por vía de sangre, aa.vv., 2004), Malas temporadas (2005), El tesoro (tv, 2008), Últimos testigos: Carrillo Comunista (doc., 2009), La mitad de Óscar (2010), Caníbal (2013).

Dichiarazione

regista

«Nel film il cannibalismo è una metafora del male. Ci interessava il modo in cui può rappresentare qualcosa di negativo nella nostra società, qualcosa che riguarda la presenza di una parte malvagia in ciascuno di noi, connessa con la normalità e la banalità delle nostre vite. Caníbal è una storia d’amore che coinvolge un personaggio demoniaco: cosa succederebbe se un demone s’innamorasse? E se l’amore lo facesse dubitare delle sue azioni?»

Cast

& Credits

REGIA
Manuel Martín Cuenca
SOGGETTO
da un racconto di/from a short story by Humberto Arenal
SCENEGGIATURA
Manuel Martín Cuenca, Alejandro Hernández
FOTOGRAFIA
Pau Esteve Birba
MONTAGGIO
Angel Hernández Zoido
SCENOGRAFIA
Isabel Viñuales
SUONO
Eva Valiño, Pelayo Gutiérrez, Nacho Royo-Villanova
INTERPRETI E PERSONAGGI
Antonio de la Torre (Carlos), Olimpia Melinte (Nina)
PRODUTTORI
Fernando Bovaira, Simon de Santiago, Manuel Martín Cuenca, Alejandro Hernández
PRODUZIONE
La Loma Blanca PC, MOD Producciones, Libra Film, CTB Film Company LTD, Luminor
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