32° TORINO FILM FESTIVAL
AFTER HOURS/GIULIO QUESTI

LA MORTE HA FATTO L'UOVO

di Giulio Questi
Nazione: Italia
Anno: 1968
Durata: 86'


Marco è un giovane intellettuale sposato con la bella Anna, ricca proprietaria di un allevamento di polli geneticamente modificati (hanno quattro cosce ciascuno). La loro unione sembra felice, ma in realtà Marco ha una relazione con la bionda Gabri, cugina della moglie. E non è l’unico suo segreto: l’uomo, nel tempo libero, adesca prostitute sul litorale romano e poi le uccide sadicamente. O almeno così sembra. Anche Gabri, però, ha qualcosa da nascondere: un piano per disfarsi dell’amante e di sua moglie per impossessarsi dell’allevamento.

Biografia

regista

Giulio Questi

Giulio Questi (Bergamo, 1924), dopo l’esperienza nella guerra partigiana, comincia a scrivere racconti per alcune riviste letterarie (tra cui il «Politecnico» di Vittorini) e nella seconda metà degli anni Cinquanta entra nel mondo del cinema, lavorando come regista di documentari (Giocare, 1957), aiuto regista per Zurlini e Rosi e attore per Fellini in La dolce vita (1960). Nel 1961 gira il primo lavoro di finzione, Viaggio di nozze, episodio di Le italiane e l'amore, e l’anno successivo collabora al «mondo movie» (cioè un film realizzato con materiali d’archivio volutamente scioccanti e provocatori) Universo di notte. Nel 1963 dirige un episodio di un altro film collettivo, Nudi per vivere, firmato con Elio Petri e Giuliano Montaldo con lo pseudonimo Elio Montesti, che viene però sequestrato dalla censura e mai più distribuito. Nel 1964, un altro episodio, Il passo, per il film Amori pericolosi e finalmente, nel 1967, il primo lungometraggio: il western Se sei vivo spara, che viene anche in questo caso sequestrato a causa della violenza esplicita e ampiamente rimaneggiato (nel 1975 sarà riproposto con il titolo Oro Hondo, in una versione più ricca ma ancora incompleta). Nel 1968 dirige quindi La morte ha fatto l'uovo, un giallo interpretato da Gina Lollobrigida e Jean-Louis Trintignant che all’epoca si rivela un insuccesso, e nel 1972 Arcana, capolavoro surrealista che incontra però nuovi problemi nella distribuzione.
Ritiratosi dal cinema, negli anni Settanta e Ottanta, Questi lavora per la televisione, dirigendo fra gli altri L’uomo della sabbia (1975), Vampirismus (1982) e Il segno del comando (1989), remake dell’omonimo sceneggiato del 1971. Tra il 2003 e il 2007 realizza poi in totale autonomia una serie di sette cortometraggi sperimentali (poi riuniti nel 2008 nella raccolta By Giulio Questi) che lo vedono come unico protagonista, oltre che regista, sceneggiatore e montatore. Nel 2014, infine, debutta come scrittore pubblicando per Einaudi la raccolta di racconti Uomini e comandanti, con la quale ha recentemente vinto il Premio Chiara.

FILMOGRAFIA

Le italiane e l’amore (ep. La prima notte, coregia Marco Ferreri, Gian Vittorio Baldi, cm, 1961), Universo di notte (non accr./uncred., doc., 1962), Nudi per vivere (coregia Elio Petri, Giuliano Montaldo [Elio Montesti], 1963), Amori pericolosi (ep. Il passo, coregia Carlo Lizzani, Alfredo Giannetti, mm, 1964), Se sei vivo spara (conosciuto anche come/also known as Oro Hondo o/or Django Kill, 1967), La morte ha fatto l’uovo (1968), Arcana (1972), L’uomo della sabbia (tv, 1975), Vampirismus (tv, 1982), Quando arriva il giudice (tv, 1985), Il segno del comando (tv, 1989), Non aprire all’uomo nero (tv, 1994), Il commissario Sarti (tv, 1994), By Giulio Questi (serie di cortometraggi/short films series: Doctor schizo e Mister Phrenic, Lettera da Salamanca, Tatatatango, Mysterium Noctis, Vacanze con alice, Repressione in città, Vacanze con Alice, Visitors).

Dichiarazione

regista

«La morte ha fatto l’uovo, in verità, ha finito per risultare ancora più equivoco di Se sei vivo spara: perché era un film che poteva essere visto sì come un thriller, ma anche come un’opera sociologica, come un film sulle perversioni sessuali, perciò sull’erotismo, e al tempo stesso come una storia sulla società dei consumi. Infine, e penso sia stata la sua fortuna commerciale, il film è stato registrato come un film erotico – pur non essendolo affatto – e questo ha il suo peso anche nei listini commerciali di dvd».

Cast

& Credits

regia/director
Giulio Questi
sceneggiatura/screenplay
Giulio Questi, Franco Arcalli
fotografia/cinematography
Dario Di Palma
montaggio/film editing
Franco Arcalli
musica/music
Bruno Maderna
interpreti/cast
Gina Lollobrigida, Jean-Louis Trintignant, Ewa Aulin, Jean Sobieski, Giulio Donnini
produzione/production
Summa Cinematografica, Cine Azimut, Les Films Corona S.R.L. de Nanterre
contatti/contacts
Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale
Laura Argento
+39 06 722 943 16-5
laura.argento@csc-cinematografia.it
www.csc-cinematografia.it
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