La rivoluzione di piazza Tahrir vista attraverso gli occhi di Fahir, un contadino egiziano che abita nella valle del Nilo, vicino a Luxor. Gli schermi televisivi mandano in onda eventi di portata storica, vissuti e discussi in tutto il Paese: dalla deposizione di Mubarak alla caduta di Morsi, all’instaurazione del regime militare. Le speranze, le paure e la delusione di un’intera nazione sono raccontate attraverso la quotidianità di chi vive lontano dagli scontri di potere, ma vuole a suo modo cambiare la sorte del proprio popolo.
Biografia
regista
Anna Roussillon
Anna Roussillon (Beirut, Libano, 1980) è cresciuta al Cairo per trasferirsi successivamente a Parigi. Ha studiato filosofia, lingue, letteratura e cultura araba e regia documentaristica a Lussas. Diplomatasi in arabo, vive a Lione, dove lavora come insegnante e traduttrice di testi letterari, oltre a partecipare a programmi radiofonici. Je suis le peuple è il suo primo lungometraggio.
FILMOGRAFIA
Je suis le peuple (doc., 2015).
Dichiarazione
regista
«Il film mostra come un pensiero politico attecchisca in un’area rurale, dando il via al dibattito, a volte ai margini, a volte nel cuore della vita quotidiana. A poco a poco, si assiste a un risveglio delle coscienze, nell’entroterra di un Paese in cui è scoppiata la scintilla della rivolta. Ho voluto distanziarmi dal “centro” degli eventi, dall’occhio del ciclone, per ottenere uno sguardo più ravvicinato all’entusiasmo, ai dubbi e ai cambiamenti che stavano nascendo nel momento in cui la scossa della rivoluzione raggiungeva l’Egitto contadino».
Cast
& Credits
Anna Roussillon
montaggio/film editing
Saskia Berthod, Chantal Piquet
suono/sound
Térence Meunier, Jean-Charles Bastion
produttori/producers
Karim Aitouna, Thomas Micoulet, Malik Menaï
produzione/production
Hautlesmains Productions, Narratio Films
Karim Aitouna, Thomas Micoulet
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www.hautlesmainsproductions.fr