34° TORINO FILM FESTIVAL
FESTA MOBILE

NOME DI BATTAGLIA DONNA

NOME DI BATTAGLIA DONNA
di Daniele Segre
Nazione: Italia
Anno: 2016
Durata: 60'


Durante la Resistenza, nel novembre del 1943, si formarono i «Gruppi di difesa della donna per l’assistenza ai combattenti per la libertà». Questi gruppi promuovevano manifestazioni per rivendicare la pace in città e nei comuni della provincia; le donne raccoglievano indumenti per i partigiani, confezionavano bandiere e bracciali, le più anziane tessevano calze di lana e maglie, le più giovani facevano le gappiste, le staffette o imbracciavano le armi. Marisa, Carmen, Carla e le altre protagoniste di questo racconto hanno partecipato alla Resistenza in Piemonte, e ora raccontano quella stagione illustrandone difficoltà, impegno, perdite, crescite e conquiste. [cg]

Biografia

regista

Daniele Segre

Daniele Segre (Alessandria, 1952) ha iniziato la sua carriera come fotografo, prima di esordire nella regia con il documentario Perché droga nel 1976. Ha quindi pubblicato il libro fotografico Ragazzi di stadio e fondato la casa di produzione I Cammelli. Nel 1983 ha diretto il lungometraggio di finzione Testadura, presentato in concorso a Venezia, a cui sono seguiti, tra gli altri film, Manila Paloma Blanca, Vecchie, Mitraglia e il verme, Conversazione a Porto, Morire di lavoro, Lisetta Carmi - Un’anima in cammino, presentato a Venezia nel 2010, e Sic Fiat Italia, presentato al Torino Film Festival 2011, dove nel 2014 ha portato Il viaggio di Carlo, ritratto dell’attore Carlo Colnaghi e nel 2015 Morituri.

FILMOGRAFIA

Perché droga (coregia/codirector Franco Barbaro, mm, doc., 1976), Ragazzi di stadio (mm, doc., 1980), Testadura (1983), Vite di ballatoio (mm, doc., 1984), Manila Paloma Blanca (1992), Come prima, più di prima, t’amerò (mm, doc., 1995), Sto lavorando? (mm, doc., 1998), Via due macelli, Italia - Sinistra senza unità (2000), Volti - Viaggio nel futuro d’Italia (tv, doc., 2002), Vecchie (2002), Mitraglia e il verme (2004), Conversazione a Porto (doc., 2006), Morire di lavoro (doc., 2008), Lisetta Carmi - Un’anima in cammino (mm, doc., 2010), Je m’appelle Morando - Alfabeto Morandini (mm, doc., 2010), Sic Fiat Italia (doc., 2011), Il viaggio di Carlo (cm, doc., 2014), Morituri (2015), Nome di battaglia donna (doc., 2016), Ragazzi di stadio, quarant’anni dopo (doc., 2018)

Dichiarazione

regista

«In un tempo di revisionismi, in cui le partigiane e i partigiani sono dimenticati o ricordati sullo stesso piano dei criminali e torturatori della X Mas, ho sentito la necessità di esplorare e raccontare il grande contributo che hanno dato alla liberazione dal nazifascismo. […] Il mio è un atto di gratitudine, e confido che il film porti a riflettere sulla nostra storia, offrendo una serie di ricordi e pensieri su cosa hanno rappresentato l’impegno e il sacrificio delle donne nella Resistenza».

Cast

& Credits

regia, soggetto, montaggio/director, story, film editing
Daniele Segre
fotografia/cinematography
Paolo Ceretto, Paolo Ferrari
musica/music
Maria Teresa Soldani
suono/sound
Edgar Iacolenna, Alessandro Bernard
interpreti/cast
Marisa Ombra, Carmen Nanotti, Carla Dappiano, Gisella Giambone, Enrica Morbello Core, Maria Airaudo, Rosi Marino, Maddalena Brunero
produzione/production
I Cammelli


contatti/contacts
I Cammelli
Daniele Segre
icammelli.torino@gmail.com
www.danielesegre.it
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