Una piccola camera amatoriale raccoglie impressioni e frammenti di un viaggio estivo. Filmare come atto ed effetto di giocare: all’improvviso disinquadrare il mondo e scoprire nelle oscillazioni della camera un tempo intimo e rarefatto. Un film-diario sulla ricerca di immagini autentiche e personali.
Biografia
regista

Mattia Biondi
Mattia Biondi è un regista indipendente che lavora «alla fine» delle immagini. La sua ricerca artistica è basata sull’utilizzo di strumenti minimi ed essenziali, ed è orientata allo sviluppo di processi creativi riguardanti la fusione di materiali di archivio ed elementi autobiografici. Il suo lavoro è un’indagine poetica e contemplativa sulla natura dell’immagine. È uno dei curatori del Laterale Film Festival, ha fondato la casa di distribuzione Piccolo Cinema Ovale ed è direttore del laboratorio artistico Segmenta Infiniti.
FILMOGRAFIA
La prima luce (cm, 2016), Al farsi del viola bagnato (cm, 2017), History of a Dying Eye (cm, 2017), Da mani mortali (cm, 2018), Autonotturno in 22 frammenti (cm, 2018), Camera d’estate (cm, 2018), Where the Heremit Sings in the Pine Trees (cm, 2019), Andrò a ritroso della nostra corsa (2019).
Dichiarazione
regista
«Dire e fare all’improvviso e scoprire che il tempo è un gioco».
Cast
& Credits
CAMERA D’ESTATE
Italia/Italy, 2018, 14’, col.
camera d’estate
regia/director
Mattia Biondi
interprete/cast
Giulia Gaudioso
produzione/production
Piccolo Cinema Ovale
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contatti/contacts
Mattia Biondi
matdovesei@gmail.com
www.mattiabiondi.com