38° TORINO FILM FESTIVAL
TFFDOC/PAESAGGIO

A MACHINE TO LIVE IN

A MACHINE TO LIVE IN
di Yoni Goldstein, Meredith Zielke
Nazione: USA
Anno: 2020
Durata: 80'


Alla fine del XIX secolo un astronomo francese ha scoperto un asteroide che ha chiamato Brasilia. Tra il 1956 e il 1960, sotto la supervisione di Oscar Niemeyer, in Brasile è stata costruita una città basata sulle teorie di Le Corbusier, poi chiamata con lo stesso nome dell'asteroide: Brasilia, un'utopia "cosmo-futurista" divenuta realtà. La capitale brasiliana ha attratto una serie di culti massonici e spiritualisti, ha ispirato scrittori come Clarice Lispector, ha accolto l'esperanto inventato da Ludwik Zamenhof – come se questa città astratta, che sorge dal nulla, si considerasse la nuova Babele dell'umanità. A Machine to Live In propone una cosmogonia documentaria di Brasilia tra passato e futuro.

Biografia

regista

Yoni Goldstein

(Hedera, Israele, 1982) ha studiato all'Università del Michigan e ha poi frequentato la School of the Art Institute di Chicago. Regista, direttore della fotografia e montatore, coi suoi documentari d’impegno sociale ha partecipato a numerosi festival, tra cui Cannes, South by Southwest e Visions du Réel, ottenendo diversi riconoscimenti. Collabora da tempo con Meredith Zielke, anche lei regista, direttrice della fotografia e montatrice, con la quale he realizzato i documentari La Curación (2008) e A Machine to Live In (2020). I loro sono conservati presso la collezione della US National Library of Science.

FILMOGRAFIA

Whatever You Destroy (doc, cm, 2004), La Curación (coregia con Meredith Zielke, doc, 2008), A Machine to Live In (coregia Meredith Zielke, doc, 2020).

Meredith Zielke

(Usa) ha studiato all'Università del Michigan e successivamente si è laureata alla School of the Art Institute di Chicago. Regista, direttrice della fotografia, montatrice e produttrice, ha collaborato a documentari e videoinstallazioni dedicati ad affrontare importanti questioni sociali. Il sodalizio artistico con Yoni Golstein ha portato alla realizzazione di alcuni documentari, tra cui La Curación (2008) e A Machine to Live In (2020). I loro sono conservati presso la collezione della US National Library of Science.

FILMOGRAFIA

La Curación (coregia con Yoni Goldstein, doc, 2008), A Machine to Live In (coregia con Yoni Goldstein, doc, 2020).

Dichiarazione

regista

«In una cultura in rapido cambiamento, anche il significato di fare cinema sta cambiando. La nostra generazione vive un'epoca di fratture, di sconvolgimenti politici e sociali, di profonde complessità e contraddizioni. Mentre gli Stati Uniti combattono per venire a patti con l'attuale regime politico, noi crediamo sia essenziale rivelare e mettere in discussione il modo in cui nascono e sono gestite le strutture di potere. A tal fine, ci siamo impegnati a ridicolizzare la relazione tra i sistemi sociali e le classi, la costruzione dei miti e il nazionalismo, lo stato e i suoi poteri simili a un culto. Questo è l'obiettivo del nostro progetto e la ragione del nostro impegno nel cinema documentario: un mondo di collaborare unendo discipline, culture e generi cinematografici».

Cast

& Credits

REGIA: Yoni Goldstein, Meredith Zieke. SCENEGGIATURA: Yoni Goldstein, Sebastian Alvarez. FOTOGRAFIA: Andrew Benz. MONTAGGIO: Iva Radivojevic, Stefan Oliveira-Pita. SUONO: Julian Flavin. PRODUZIONE: Mass Ornament Films, Benz Digital.

CONTATTI: Yoni Goldstein yoni@massornament.com
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