Nazione: URSS
Anno: 1967
Durata: 107'
Trentenne e in procinto di sposarsi, Lena è in crisi con il fidanzato e non riesce a
spiegarsi la sensazione di vuoto che la circonda. Grazie alla compagnia degli
amici mitiga in parte la propria insoddisfazione, ma alla lunga si stanca di
una vita fatta di studio, chiacchiere e serate fuori. Troverà rifugio solamente
nelle conversazioni telefoniche con uno sconosciuto, incontrato casualmente
durante un temporale estivo. Film simbolo della stagnazione dell’era Brežnev,
ritratto di una generazione di moscoviti persi nei propri sogni e privati di prospettive.
Biografia
regista
Marlen Khutsiev
(Tblisi, Georgia, 1925 - Mosca, Russia, 2019) si diploma presso il VGIK ed esordisce al lungometraggio nel 1956 con Primavera in via Zaréčnaja. Negli anni Sessanta trova il successo, così come gli ostacoli della censura,
con Ho vent'anni (1965), premiato a Venezia, e Pioggia di luglioEppure credo..., rimasto incompiuto dopo la morte del maestro; in seguito, impegnato soprattutto in televisione, torna al cinema con i drammi Epilogo (1983) e Infinitas (1992), premio Alfred Bauer a Berlino. Nel 2015, nel corso di una retrospettiva completa dei suoi lavori, ha ricevuto il Pardo alla carriera dal Festival di Locarno.
FILMOGRAFIA
Gradostroiteli (cm, 1950), Vesnà na
Zarécnoj ùlice (Primavera in via Zaréčnaja,
1956), Dva Fyodora (I due Fëdor,
1958), Mne dvadcat'let (Ho vent'anni,
1965), Iyulskiy dozhd (Pioggia di
luglio, 1967), Byl mesyats may (Era
il mese di maggio, tv, 1970), Alyy parus
Parizha (The Scarlet Sail of Paris, tv doc,
1971), I vsyo-taky ya veryu... (Eppure
credo..., coregia Michail Romm, Elem Klimov, doc, 1974), Poslesloviye (Epilogo, 1983), Beskonechnost (Infinitas, 1992), Lyudi 1941 goda (People of 1941, doc,
2001), Venice 70: Future Reloaded (ep. In
perpetuum infinituum, cm, 2013).
Dichiarazione
regista
«Quello che cerco di restituire nei miei film sono le sensazioni che ricordo della
Mosca prebellica. Ho sempre vissuto in centro e quando, dopo la guerra, sono
finalmente tornato in città, ho ritrovato un altro mondo. Pioggia di
luglio e Ho vent’anni nascono dalle passeggiate di
quel periodo. Nel primo dei due volevo trasmettere la sensazione della
distanza, come se l’attrice venisse colta casualmente nella folla e la macchina
da presa cominciasse a seguirla come una passante qualsiasi».
Cast
& Credits
REGIA: Marlen Khutsiev. SCENEGGIATURA: Anatoli Grebnev, Marlen Khutsiev.
FOTOGRAFIA: German Lavrov. MONTAGGIO: A. Abramova. SCENOGRAFIA: Georgi Kolganov. MUSICA: Bulat Okudzhava. SUONO: Boris Vengerovsky. CAST: Yevgenia Uralova, Aleksandr Belyavsky, Yuri Vizbor, Evgeniya Kozyreva, Aleksandr Mitta, Ilya Bylinkin, Yuri Ilchuk, Alla Pokrovskaya, Boris Belousov, Viktoriya
Beskova, Valentina Sharykina, Vitaliy Belyakov. PRODUZIONE: Mosfilm,
Tvorcheskoe Obedinienie Pisateley i Kinorabotnikov.
CONTATTI: Mosfilm, Elena Orel orel@mosfilm.ru