Nazione: Italia
Anno: 2020
Durata: 56


Dopo alcune settimane trascorse in Marocco alla ricerca di luoghi e storie per un film sull'urbanizzazione e sul territorio, Elia Moutamid torna a Brescia, dove vive dopo esservisi trasferito da piccolo con la famiglia, per continuare il progetto. La pandemia lo costringe però a restare chiuso in casa e ad avviare un percorso autobiografico: Kufid è il risultato di quel percorso, un film girato durante la pandemia ma non dedicato a essa. E oltre i dubbi e le riflessioni sollevate da un virus che sconvolge famiglie e abitudini, sembra emergere un unico punto fermo: «Inch'Allah» (se Dio vuole).

Biografia

regista

Elia Moutamid

(Fes, Marocco, 1982) si trasferisce con la famiglia nel Nord Italia, a Rovato (Brescia), nel 1983. Nel 2001 ottiene il diploma di perito metalmeccanico e inizia a lavorare come responsabile della qualità in un’azienda. Appassionato di teatro, nel 2008 s’iscrive all’Accademia della Voce di Brescia e conclude il triennio formativo partecipando a diversi spettacoli in veste di attore. Nel 2008 s’iscrive alla Scuola di Cinema Mohole di Milano, dove consegue il diploma in regia cinematografica. Tra il 2008 e 2014 gira vari cortometraggi e documentari, coi quali partecipa a rassegne nazionali e internazionali. Nel 2015 gira il corto Gaiwan, presentato in più di settanta festival in tutto il mondo, ottenendo numerosi premi e riconoscimenti. Ha esordito nel lungo con Talien (2017), presentato al Torino Film Festival.

FILMOGRAFIA

KLANdestino (cm, 2007), Giornata Nera (cm, 2008), Abbracciami (cm, 2013), Gaiwan (cm, 2015), Arabiscus - Webserie (2016), Talien (doc, 2017), Kufid (doc, 2020).

Dichiarazione

regista

«Il primo intento di Kufid è raccontare dinamiche umane attraverso la narrazione autobiografica, su un “telaio narrativo” basato sul concetto di trasformazione urbana. In questo film ci sono io, c'è l'Italia (quella del Nord), c'è il tempo presente. Qualcosa d’inaspettato e di enorme portata scombussola i miei piani e quelli del mondo: io, però, decido di usarlo a mio favore. La prima battuta della voce fuori campo dice: "Da piccolo i miei genitori mi hanno insegnato a dire Inch'Allah quando metto in programma di fare qualcosa". Ecco, Kufid è questo: la pianificazione di qualcosa di non pianificato. Un ossimoro».

Cast

& Credits

REGIA: Elia Moutamid. SCENEGGIATURA: Elia Moutamid. FOTOGRAFIA: Elia Moutamid. MONTAGGIO: Elia Moutamid. MUSICA: Piernicola Di Muro. SUONO: Matteo Di Simone. CAST: Valeria Battaini, Abdelouahab Moutamid, Maria Cerutti, Olga Piscitelli, Lokman Moutamid, Amal Bousaltani, Battista Mazzotti, Andrea Vigani, Edoardo Martinelli, voce narrante di Elia Moutamid. PRODUZIONE: Cinqueesei film. DISTRIBUZIONE: Cineclub Internazionale

CONTATTI: Cinqueesei, Graziano Chiscuzzu graziano.chiscuzzu@5e6.it
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