Rocío, una ragazza colombiana immigrata a New York che lavora come donna delle pulizie, viene a sapere che sua nonna è gravemente malata e sta per morire. Dal momento che la distanza rende difficile la comunicazione con la sua famiglia, a Rocío non resta che affidarsi alla tecnologia per dire addio alla nonna.
Biografia
regista

Natalia Luque
(Cile) sta frequentando un master in cinema alla Columbia University a New York. Il suo cortometraggio d'esordio Soy sola (2019) è stato proiettato in America Latina, Europa e Stati Uniti, dove ha ottenuto il premio della giuria alla DGA Student Competition. Attualmente sta lavorando al suo primo lungometraggio, Decorous Woman, e al suo film di diploma, il corto So They Say.
FILMOGRAFIA
Soy sola (cm, 2019), La virgen, la vieja, el viaje (cm, 2020).
Dichiarazione
regista
«Questa storia rappresenta i sentimenti della distanza e della nostalgia di casa. È una specie di lettera visiva che mescola diversi stili per rappresentare nel modo più autentico possibile la quotidianità della protagonista. Come donna delle pulizie colombiana, immersa nella cultura lavorativa americana, resa invisibile dal sistema e incapace di connettersi con l'ambiente circostante, Rocío usa la tecnologia per ricollegarsi con ciò che si è lasciata alle spalle».