38° TORINO FILM FESTIVAL
LE STANZE DI ROL
THE PHILOSOPHY OF HORROR - A SYMPHONY OF FILM THEORY
di Péter Lichter, Bori Máté
Il film è una adattamento visivo di Da The Philosophy of Horror, il libro del 1990 in cui Noël Carroll propone un’attenta disamina del genere. I due registi, utilizzando la pellicola rovinata e dipinta a mano di Nightmare - Dal profondo della notte (1984) e Nightmare 2 - La rivincita (1985), rielaborano una riflessione astratta e sperimentale sullo stesso genere.
Biografia
regista
Péter Lichter
(Budapest, Ungheria, 1984) ha studiato Storia e Teoria del Cinema all'Università di Budapest. Dal 2002 dirige documentari e film sperimentali astratti realizzati con la tecnica del found footage, coi quali ha partecipato a festival internazionali come il Tribeca e il Festival di Rotterdam. Collabora inoltre con la rivista di cinema «Prizma» e nel 2016 ha pubblicato il suo primo libro sul cinema sperimentale, The Invisible Impire.
FILMOGRAFIA
Slow Midnight Show (mm, 2004), Station West (cm, 2005), 77 Years of Déja Vu (cm, 2006), Light-sleep (cm, 2009), Cassette (cm, 2011), Look Inside the Ghost Machine (cm, 2012), No Signal Detected (cm, 2013), Rimbaud (cm, 2014), Polaroid (cm, 2015), Pure Virtual Function (cm, 2015), Non-Places: Beyond the Infinite (cm, 2016), 8th October 2016 (coregia Bori Máté, cm, 2016), Some of the Sensations (coregia Bori Máté, cm, 2017), Frozen May (2017), George's Poem (cm, 2018), Nutrition Fugue (cm, 2018), Le Pont Mirabeau (Guillome Apollinaire) (cm, 2018), The Rub (coregia Bori Máté, 2018), Empty Horses (2019), The Philosophy of Horror - A Symphony of Film Theory (coregia Bori Máté, 2020).
Bori Máté
(Budapest, Ungheria, 1990) ha iniziato a lavorare nel mondo del cinema nel 2016, al fianco di Péter Lichter, con cui ha realizzato il corto 8th October 2016. L'anno successivo ha realizzato il suo primo cortometraggio, Headless Appearance (2017), e successivamente ha proseguito la collaborazione con Lichter in The Rub (2018) e The Philosophy of Horror - A Symphony of Film Theory (2020).
FILMOGRAFIA
8th October 2016 (coregia Péter Lichter, cm, 2016), Some of the Sensations (coregia Péter Lichter, cm, 2017), Headless Appearance (cm, 2017), The Rub (coregia Péter Lichter, 2018), The Philosophy of Horror - A Symphony of Film Theory (coregia Péter Lichter, 2020).
Dichiarazione
regista
«The Philosophy of Horror - A Symphony of Film Theory è una riflessione immersiva sulla teoria dei generi, che mira a dimostrare l'eterna bellezza delle connessioni tra la filosofia dell'arte e la pop culture. Vogliamo dimostrare che la teoria del cinema è uno spazio magico e misterioso, nel quale lo spettatore può entrare in scena, o meglio tuffarsi. Le immagini tattili della pellicola decaduta e i corpi decadenti dei personaggi guidano lo spettatore in un processo percettivo così viscerale che svaniscono i confini del sé e dell'altro, dell'umano e del non-umano, del corpo e della natura».