THE SALT IN OUR WATERS

Per realizzare un’installazione, l’artista Rudro si reca in una remota isola di mangrovie sul delta del Bangladesh, un mondo distante un giorno di navigazione da Dhaka ed estraneo alla moderna e caotica vita di città. Accolto dai pescatori locali e dal capo-villaggio, con le sue idee e le sue sculture Rudro incanta i ragazzi del villaggio e la figlia del suo padrone di casa. Ma quando l’annuale battuta di pesca alla Alosa orientale si rivela un fallimento, gli anziani incolpano "l'idolatria" nei confronti di Rudro. In una terra sul punto di sparire, in cui cielo e mare si fondono, una tempesta è in arrivo e il cambiamento, benvenuto o meno, sarà inevitabile.

«Il film mette in scena un classico scontro di culture, in cui uno straniero proveniente dalla città è prima accolto, poi frainteso e infine ostracizzato da una comunità rurale. Il protagonista Rudro, uno scultore, crede di poter rendere onore a una comunità di pescatori creando opere che catturino la bellezza grezza delle persone e delle loro tradizioni. Purtroppo per lui, però, finisce per entrare in conflitto con i capi locali conservatori. In questo senso, vedo l'isola dei pescatori del mio film come un microcosmo del Bangladesh, nell’unità come nella divisione».

REGIA, SCENEGGIATURA: Rezwan Shahriar Sumit. FOTOGRAFIA: Chananun Chotrungroj. MONTAGGIO: Kristan Sprague, Luiza Parvu, Sankha. SCENOGRAFIA: Sylvain Nahmias. MUSICA: Arnob. CAST: Fazlur Rahman Babu, Shatabdi Wadud, Titas Zia, Tasnova Tamanna, Dulari Begum, Aminur Rahman Mukul. PRODUTTORI: Rezwan Shahriar Sumit, Ilann Girard. PRODUZIONE: mypixelstory & ARSAM International.