Paolo sta perdendo la sua casa. Nonostante l’aiuto degli amici non riesce a reagire a questa perdita. Tra un bicchiere e l’altro, la vita gli sta scivolando via. Quando ormai sembra tutto finito, nel silenzio immobile di un letto d’ospedale, riaffiora un passato che si era lasciato alle spalle. Nei suoi ricordi Paolo rivede i pezzi di un’infanzia rubata da un destino più grande di lui. Grazie alla visita di sua figlia, Paolo ritrova una parte di sé che pensava di aver perso per sempre e che gli ridà la forza per continuare a vivere.
Biografia
regista

Emanuele Marini
(Recanati, Italia, 1991) durante gli studi in filosofia presso l’Università di Torino realizza i suoi primi progetti cinematografici e collabora con varie associazioni torinesi. Dopo un workshop tenuto da Gianluca e Massimiliano De Serio, sviluppa una passione per il cinema documentario che gli permette di venire a contatto con le storie di alcune persone ai margini della società. In occasione di un laboratorio di scrittura cinematografica conosce lo sceneggiatore e produttore Alejandro de la Fuente, con il quale inizia un proficuo rapporto professionale. Dal 2016 collabora con il collettivo Piccolo Cinema - Società di mutuo soccorso cinematografico. I suoi cortometraggi hanno partecipato a diversi festival cinematografici, tra i quali la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, Torino Factory ospitato dal Torino Film Festival (2018) , Bellaria Film Festival (2019).
FILMOGRAFIA
St’Orto e la bambina (doc, cm, 2015), Non chiudere gli occhi (doc, cm, 2016), Solo gli occhi piangono (doc, cm, 2018), I giorni del destino (doc, 2021).
Dichiarazione
regista
«I giorni del destino mostra quanto sia importante affrontare il proprio passato per cercare di ritrovare sé stessi. Ascoltare la storia di qualcuno, e in particolare la propria storia, è il primo passo per non cadere nell’ignoranza e non ripetere il proprio dramma. Dietro la facciata di un uomo da biasimare per il suo stile di vita negligente, il film mostra una realtà personale fatta di ripetute ingiustizie e profonde sofferenze. Paolo è un uomo condannato dal contesto sociale in cui è nato, ma anche un uomo che nel momento più duro e difficile sfugge al proprio destino e ritrova la forza di vivere».
Cast
& Credits
CONTATTI: Alejandro de la Fuente info@atacamafilm.com