39° TORINO FILM FESTIVAL
FUORI CONCORSO/L'INCANTO DEL REALE

L'ONDA LUNGA - STORIA STRAORDINARIA DI UN'ASSOCIAZIONE

L'ONDA LUNGA - STORIA STRAORDINARIA DI UN'ASSOCIAZIONE
di Francesco Ranieri Martinotti
Nazione: Italia
Anno: 2021
Durata: 62'


In quasi 70 anni di vita, quelle dell'Associazione Nazionale Autori Cinematografici – fondata nel 1952 da Zavattini, Amidei, Rossellini e numerosi altri – non sono state soltanto battaglie per le politiche sul cinema, ma anche per l’impegno civile e la cultura italiana. Va ricordata la presenza nelle sue file di personalità come De Sica, Pasolini, Damiani, Scola, Age, Scarpelli, Rosi, Cecchi d’Amico, i quali, prima di essere autori di cinema, erano grandi intellettuali. Attraverso le testimonianze dirette di alcuni di loro, con le interviste inedite a Lizzani, Gregoretti, Maselli, Montaldo, Bellocchio, Wertmuller, Gamba, Cavani (provenienti dai repertori dell'Istituto Luce e Aamod e dall’archivio dell'Anac), si ripercorrono le tappe di questa straordinaria storia della seconda metà del Novecento italiano.

Biografia

regista

Francesco Ranieri Martinotti

(Roma, Italia, 1959) negli anni ’80 si aggiudica un concorso di Raitre con la sceneggiatura di Singolo, una storia sul terrorismo di destra che diventerà un tv movie con la sua regia. In quell’occasione conosce Ettore Scola, che lo coinvolge nelle attività del laboratorio di scrittura di Cinecittà. Nel 1991 scrive e dirige il film a episodi I Tarassachi, presentato fuori concorso a Venezia. Con il corto Overdose (1990) si aggiudica il premio della critica al Festival di Montreal e nel 1993 realizza Abissinia, selezionato al Cannes, al Sundance e al Cinema Giovani di Toronto e poi premiato con un David di Donatello. Nel 1997 firma la sceneggiatura di Cresceranno i carciofi a Mimongo, per cui è anche candidato al David di Donatello come miglior produttore. Seguono le regie di Branchie (1998), Ti lascio perché ti amo troppo (2007) e La seconda volta non si scorda mai (2008). È anche sceneggiatore per alcune fiction di Rai Uno (L’assalto, La notte di Duisburg, Comboni, Il bambino sull’acqua). Nel 2012 realizza il documentario Furio Scarpelli: il racconto prima di tutto, presentato al Torino Film Festival e candidato al Nastro d’Argento. Nel 2015 il documentario Il segreto d’Otello partecipa al Festival di Berlino, mentre Barbieri d’Italia (2016) è seguito su Raitre da mezzo milione di spettatori. Dal 2015 è presidente dell’Associazione degli autori italiani cinematografici (Anac). Al Torino Film Festival ha presentato i doc Fuori Scarpelli: il racconto prima di tutto (2012) e L’onda lunga - Storia extra-ordinaria di un’associazione (2021). 

FILMOGRAFIA

I taràssachi (co-regia di Rocco Mortelliti, Fulvio Ottaviano, 1989), Singolo (1989), Overdose (co-regia di Rocco Mortelliti, Fulvio Ottaviano, cm, 1990), Abissinia (1993), Branchie (1999), Un altro mondo è possibile (registi vari, 2001), Lettere dalla Palestina (registi vari, doc, 2002), Ti lascio perché ti amo troppo (2007), La seconda volta non si scorda mai (2008), Fuori Scarpelli: il racconto prima di tutto (doc, 2012), Il segreto d'Otello (doc, 2015), Barbieri d'Italia (doc, 2016), L’onda lunga - Storia extra-ordinaria di un’associazione (doc, 2021), La donna che riapriva i teatri (doc, mm, 2023).

Dichiarazione

regista

«Perché raccontare l’Anac oggi? Da autore ritengo sia necessario rendere il pubblico consapevole di quello che è stato il cammino del nostro cinema e quindi le funzioni sociali, politiche e artistiche cui ha assolto. Ci sono stati tempi in cui per mezzo di un film – mi riferisco ad Apollon di Gregoretti – è stato possibile riaprire una fabbrica occupata. Nel corso del ’900, il cinema italiano ha saputo essere un mezzo e non un fine, uno strumento d’indagine dell’ignoto, un grimaldello capace di rivelare verità prima invisibili. Mostrare ciò che l’Anac ha rappresentato significa aderire a questo modo di fare, fortemente radicato nel reale e lontano da fantasie mistificanti».

Cast

& Credits

REGIA: Francesco Ranieri Martinotti. SCENEGGIATURA: Francesco Ranieri Martinotti, Alessandro Rossetti, Alessandro Occhipinti. FOTOGRAFIA: Riccardo De Felice, Filippo Tolentino. MONTAGGIO: Andrea Gagliardi. MUSICA: Andrea Fornaciari. SUONO: Federico Tummolo. PRODUZIONE: Capetown srl. COPRODUZIONE: Cinecittà Luce, Rai Cinema.


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