39° TORINO FILM FESTIVAL
TFFDOC/INTERNAZIONALE

LANDSCAPES OF RESISTANCE

LANDSCAPES OF RESISTANCE
di Marta Popivoda
Nazione: Serbia
Anno: 2021
Durata: 95


La novantasettenne Sonja è stata una delle prime donne ad aderire al movimento di resistenza partigiana in Jugoslavia. Ispirata dai libri rivoluzionari ricevuti da un compagno di classe al liceo, si unì all'organizzazione comunista e antifascista alla fine degli anni '30 e nel 1941 divenne partigiana nella Serbia occupata dai tedeschi. Catturata e torturata, venne infine portata ad Auschwitz-Birkenau, dove divenne un membro della resistenza. Ascoltando la storia di Sonja, il film porta nei paesaggi della sua vita – le montagne serbe dove si radunavano i partigiani, i terreni fangosi di Auschwitz – e infine al suo appartamento di Belgrado, dove vive con il marito e il gatto. Quello che inizia come una celebrazione della resistenza di una donna, si trasforma in un manifesto antifascista man mano che la regista e la co-sceneggiatrice Ana Vujanović si confrontano con l'ascesa del fascismo nell’Europa di oggi.

Biografia

regista

Marta Popivoda

(Belgrado, Serbia, 1982) è una regista e artista. I suoi lavori esplorano la tensione tra memoria e storia, corpi collettivi e individuali, ideologia e vita quotidiana, con un’attenzione particolare al ruolo dell’antifascismo e del femminismo nel progetto socialista jugoslavo. Il suo documentario Yugoslavia, How Ideology Moved Our Collective Body è stato presentato nel 2013alla Berlinale de è parte della collezione permanente del MoMA di New York. I suoi lavori sono stati esposti in numerose gallerie d’arte di tutto il mondo, tra cui la Tate Modern di Londra, il MoMA di New York e il MAXXI di Roma.

FILMOGRAFIA

Čuvar (The Guard, cm, 2011), Jugoslavija, kako je ideologija pokretala naše kolektivno telo (Yugoslavia, How Ideology Moved Our Collective Body, doc, 2013), Mass Ornament #1, #2, #3 (install, 2013/14/15), Cabinet of Political Wonders (install., 2015), Caressing Machine (cm, 2017), Freedom Landscapes (install, 2018), Bodyscapes #1: Woman in Battle (install., 2019), Pejzaži otpora (Landscapes of Resistance, doc, 2021).

Dichiarazione

regista

«La resistenza antifascista è il tema centrale del film, ed è raccontata da due prospettive. La principale è la storia di Sonja, che inizia durante l’ascesa del fascismo in Europa negli anni ’30. Sonja è una narratrice estremamente suggestiva, capace di raccontare eventi passati senza rimpianti; ci porta direttamente nell'atmosfera e nella mentalità dell’epoca in cui è nata la resistenza antifascista. L'altra prospettiva è quella contemporanea che appartiene a me e alla mia co-sceneggiatrice Ana Vujanović, una coppia queer e attivista di sinistra di Belgrado, emigrata a Berlino. Abbiamo incontrato e intervistato Sonja per oltre dieci anni, confrontando la sua storia con le nostre esperienze di fronte al nascente fascismo nell’Europa di oggi».

Cast

& Credits

REGIA: Marta Popivoda. SCENEGGIATURA: Marta Popivoda e Ana Vujanović. FOTOGRAFIA: Ivan Marković. MONTAGGIO: Jelena Maksimović. SUONO: Jakov Munižaba. CAST: Sofija Sonja Vujanović, Ivo Vujanović. PRODUZIONE: Bocalupo Films.

CONTATTI: Bocalupo Films - Jasmina Sijerčić jasmina@bocalupofilms.com

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