Nazione: Italia, Francia
Anno: 2021
Durata: 89
Italia, 1900. La giovane Agata perde sua figlia alla nascita. Secondo la tradizione cattolica, l’anima della bambina è condannata al Limbo. Agata sente parlare di un luogo in montagna, dove i neonati vengono riportati in vita per un solo respiro, in modo da poterli battezzare e salvare la loro anima. Intraprende così il lungo viaggio con il corpicino della figlia nascosto in una scatola e lungo il tragitto incontra Lince, un ragazzo solitario che si offre di aiutarla. I due partono per un’avventura che permetterà a entrambi di avvicinarsi al miracolo.
Biografia
regista
Laura Samani
(Trieste, Italia, 1989) è una giovane regista italiana. Dopo la laurea in filosofia e letteratura presso l'Università degli Studi di Pisa, ha studiato al Centro sperimentale di cinematografia di Roma. Il suo cortometraggio di diploma, La santa che dorme, è stato presentato in anteprima a Cannes Cinéfondation nel 2016. Da allora, ha ottenuto consensi e premi in diversi festival internazionali. Nel 2018 ha lavorato per l'Associazione Maremetraggio, conducendo il video-laboratorio partecipativo Città visibile, finanziato da Siae Bando Sillumina - Periferie Urbane di Valmaura, a Trieste. È il primo laboratorio di questo tipo mai condotto a Trieste, e ha coinvolto adolescenti che vivono nella marginalità sociale con l'obiettivo di realizzare un documentario auto-narrativo. Piccolo corpo, girato in Friuli Venezia Giulia e Veneto, è il suo primo lungometraggio ed è stato selezionato dalla Semaine de la critique di Cannes.
FILMOGRAFIA
La santa che dorme (cm, 2016), Piccolo corpo (2021).
Dichiarazione
regista
«Agata affronta un viaggio ai confini di ciò che non conosce, abbandonando le proprie radici, rischiando di perdere sé stessa e la propria vita. Il suo desiderio cosciente è dare un nome a sua figlia per poi potersene separare, ognuna fattasi entità distinta. Ma in realtà questo viaggio è un modo per prolungare quella condizione di simbiosi che Agata aveva condiviso per mesi con sua figlia, una continuazione della gravidanza, in cui il ventre si sposta metaforicamente sulla schiena, divenendo il peso che porta sulle spalle. Il suo viaggio è fisico, ma diventa trascendentale. Agata non si accorge che per perseguire la sua missione deve trasformarsi, farsi morta tra i vivi».
Cast
& Credits
REGIA: Laura Samani. SCENEGGIATURA: Marco Borromei, Elisa Dondi, Laura Samani. FOTOGRAFIA: Mitja Ličen. MONTAGGIO: Chiara Dainese. SCENOGRAFIA: Rachele Meliadò. MUSICA: Fredrika Stahl. SUONO: Luca Bertolin, Riccardo Spagnol. CAST: Celeste Cescutti, Ondina Quadri. PRODUZIONE: Nefertiti Film, Rai Cinema. COPRODUZIONE: Tomsa Films, Vertigo.
CONTATTI: Nefertiti Film - Nadia Trevisan nadia@nefertitifilm.it
