Nazione: Italia
Anno: 2021
Durata: 18


Una danzatrice solitaria attraversa uno spazio indeterminato tracciato da reperti fossili, carotaggi estratti dal sottosuolo, testimonianze delle stratificazioni del tempo che precede l’umanità. Attraverso danze sospese, generate da frammentazioni e spostamenti il movimento recupera il senso archeologico del corpo e nasce dal dialogo con gli aloni e gli sciami d’energia depositati nell’aria. Si ricrea una colonna vertebrale preistorica che diviene di volta in volta luogo di meditazioni fisiche. La danza cattura ciò che si muove intorno e la attraversa, dialoga con le forme invisibili adiacenti al corpo per costruire la dimora momentanea per ascoltare il tempo.

Installazione ambientale Produttivo di Giorgio Andreotta Calò (2018/2019) per la mostra Litosfera (Centro per l’arte contemporanea L. Pecci Prato).

Biografia

regista

Virgilio Sieni

è danzatore e coreografo italiano, artista attivo in ambito internazionale per le massime istituzioni teatrali, musicali, fondazioni d’arte e musei. La sua ricerca si fonda sull’idea di corpo come luogo di accoglienza delle diversità e come spazio per sviluppare la complessità archeologica del gesto. Crea il suo linguaggio a partire dal concetto di trasmissione e tattilità, con un interesse verso la dimensione aptica e multisensoriale del gesto e dell’individuo, approfondendo i temi della risonanza, della gravità e della moltitudine poetica, politica, scientifica e archeologica del corpo. Ha vinto per tre volte il premio UBU (2000, 2003, 2011), il premio Lo Straniero nel 2011 e nel 2013 è stato nominato Chevalier de l’Ordre des Arts et de Lettres dal Ministro della cultura francese. È stato direttore della Biennale Danza dal 2013 al 2016.

Dichiarazione

regista

«Preistorico nasce da un’esperienza condivisa tra Virgilio Sieni, Federico Bucalossi, con la danzatrice Claudia Caldarano e l’opera di Giorgio Andreotta Calò. Un’indagine sul senso sorgivo del gesto, sulle possibilità della danza di porsi come fonte d’ascolto delle articolazioni e così risalire, o sprofondare, nella dimensione archeologica del corpo. Il film materializza le adiacenze fisiche sotto forma di aloni evanescenti che fluttuano intorno alla protagonista: tutto si compenetra e coesiste preparando il corpo ad agire col tempo della tattilità».

Cast

& Credits

REGIA: Federico Bucalossi, Virgilio Sieni. ORGANIZZAZIONE: Daniela Giuliano, Elena Magini, Marialuisa Prestini (Studio Giorgio Andreotta Calò). MUSICA: Robert Ashley, Automatic Writing (1979). SUONO: Atmosphere, ASMR Sci-Fi. CAST: Claudia Caldarano. PRODUZIONE: Centro nazionale di produzione della danza Virgilio Sieni, Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Studio Giorgio Andreotta Calò.

CONTATTI: Centro nazionale di produzione Viriglio Segni - Daniela Giuliano cango@sienidanza.it

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