Marko trascorre il suo tempo nell’appartamento di Belgrado in cui è cresciuto e che oggi è abbandonato. Tracce del passato riemergono e ricordi sia piacevoli sia drammatici si combinano fra loro. L’archivio delle videocassette di famiglia mostra quanto accaduto nel biennio 1998-1999: feste, animali domestici, videogiochi e momenti d’incertezza rivelano l’incrocio tra la vita quotidiana e gli eventi della Storia.
Biografia
regista
Marko Grba Singh
(Belgrade, Serbia, 1988) è attualmente un dottorando in regia cinematografica presso la Facoltà di arti drammatiche a Belgrado. I suoi cortometraggi documentari At Least We’ve Met (2012) e Pale (2013) sono stati presentati al Visions du Réel di Nyon. Il suo primo mediometraggio Abdul & Hamza (2015) ha invece ricevuto una menzione speciale al Festival Internazionale di Marsiglia. Il suo cortometraggio If I Had It My Way I Would Never Leave è stato presentato nel 2017 a Cannes nella sezione ACID. Dal 2018 lavora come direttore artistico al Festival Internazionale del Cinema Documentario di Belgrado. Il suo primo film Rampart è stato presentato al Festival del Cinema di Locarno.
FILMOGRAFIA
Kasno smo se sreli (At Least We’ve Met, cm, doc, 2012), Pale (cm, doc, 2013), Abdul & Hamza (mm, 2015), If I Had It My Way I Would Never Leave (cm, doc, 2015), Stars of Gaomeigu (cm, 2017), Tesaurus (cm, 2020), Rampart (doc, 2021).
Dichiarazione
regista
«Dopo la decisione dei miei genitori di vendere l’appartamento in cui sono cresciuto a Belgrado, ho sentito il bisogno di doverlo raccontare in qualche modo. Così ho trascorso lì parecchi mesi nel 2019, vagando nell’appartamento vuoto e ricordando la mia infanzia. Le stanze erano completamente vuote, eppure ciascuna portava con sé la propria storia. Ho capito che nel film ogni stanza doveva essere rappresentata nel modo in cui la ricordavo».
Cast
& Credits
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