Dopo quarant’anni trascorsi in Argentina, Roberto, scrittore ormai cieco, torna a Napoli per la morte della madre. Insieme con il fratello Lorenzo, musicista mancato, intraprenderà un viaggio della memoria nella città della sua giovinezza, che non può più vedere ma solo percepire attraverso i sensi che gli restano, i ricordi e l’immaginazione, alla ricerca del tragico motivo del suo addio.
Biografia
regista

Marco Chiappetta
(Napoli, 1991) si è laureato in lettere moderne all’Università Federico II di Napoli e in cinema all’Université Paris VII - Diderot. Dall’età di 17 anni realizza cortometraggi e ha diretto diversi backstage di film e serie tv per produzioni come Warner Bros e Disney. Santa Lucia è il suo primo lungometraggio di finzione.
FILMOGRAFIA
Anna Ivanova (cm, 2009), Canto di Natale (cm, 2010), Kindergarten (cm, 2011), Elle (cm, 2012), Eva (cm, 2013), Una questione di vita o di morte (cm, 2013), Giallo (cm, 2014), Lisboa Antiga (cm, 2015), L’étranger (cm, 2015), Un giorno nella vita (cm, 2016), Video Virale (cm, 2020), The View From The Window (cm, 2020), Locked Out (cm, 2020), Santa Lucia (2021).
Dichiarazione
regista
«Cosa accadrebbe se un uomo tornasse dopo un lungo esilio nella sua città natale, nei luoghi della sua vita, e non potesse più vederli? Come potrebbe un cieco distinguere la realtà dal sogno e dai ricordi? L’idea del film è raccontare il viaggio nel passato di un uomo senza futuro, il punto di vista di un cieco che non può più vedere ma solo sentire con gli altri sensi, immaginare, ricordare. Una cecità più metaforica e poetica, che fisica. La città che Roberto attraversa con il fratello Lorenzo è una Napoli inedita e senza tempo, cupa, spettrale, abbandonata e minacciosa, come un enorme, silenzioso cimitero, popolata solo da fantasmi e visioni di un passato lontano, insieme meraviglioso e terribile».
Cast
& Credits
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