In questo diario di viaggio apertamente autobiografico, una serie di incontri casuali rivelano le tracce lasciate da eventi semi-dimenticati che in un modo o nell’altro hanno dato forma alla storia del Mediterraneo.
Biografia
regista
Fabrizio Polpettini
(Milano, Italia) ha studiato arti visive e scienze ambientali a Milano, produzione cinematografica a Parigi e produzione di documentari in Corsica. Nel 2009 ha creato Filmcaravan, un festival del cinema all’aperto, e nel 2014 ha fondato La Bête, una compagnia di produzione creativa di documentari. Nel 2021 ha presentato nel concorso Italiana.doc del Torino Film Festival il mediometraggio di produzione italiana e francese Un usage de la mer.
FILMOGRAFIA
The Houses There Wear Verandahs Out of Shyness (cm, doc, 2010), La fille à la valise (cm, 2011), Rabbit Hole (cm, 2012), The Ancient Child (cm, 2017), Un usage de la mer (doc, mm, 2021), Getting Older Is Wonderful (mm, doc, 2023).
Dichiarazione
regista
«Alcuni anni fa, in una fresca serata d’autunno a Losanna, un incontro casuale mi ha messo sulle tracce di una ricerca lungo il Mediterraneo, nella quale sono stato accompagnato da due amici registi: Roman da Locarno, in Svizzera, e Amir da Constantine, in Algeria. Ciò immaginavamo sarebbe stato un girovagare nello spazio si è rivelato un viaggio nel tempo. Ogni posto visitato ha aperto una finestra su una storia decisamente complessa e avventurosa a proposito di un mare in passato continuamente agitato da alleanze e faide, scambi e piraterie, e da storie rocambolesche di corsari e banditi. Questi sono i personaggi cattivi e romantici che immaginavo quando, a sei anni, pescavo i ricci di mare».
Cast
& Credits
CONTATTI: Fabrizio Polpettini fabrizio.polpettini@gmail.com