4° FESTIVAL INTERNAZIONALE CINEMA GIOVANI
Fuori Concorso 1986

HE STANDS IN A DESERT COUNTING THE SECONDS OF HIS LIFE

HE STANDS IN A DESERT COUNTING THE SECONDS OF HIS LIFE

Nazione: USA
Anno: 1985
Durata: 150'


Negli ultimi vent'anni Mekas ha fatto uscire una serie di film in forma di diario, ognuno dei quali considerava periodi diversi della sua vita; nell'insieme essi costituiranno un'unica, massiccia autobiografia cinematografica. He Stands in a Desert è il primo dei tre film che usano materiale girato negli ultimi quindici anni ed è la prosecuzione dei diari cinematografici che Mekas aveva iniziato a comporre dal 1968 con Diaries Notes & Sketches. Il regista considera questo film come quello che maggiormente riguarda materiale al di fuori della propria vita personale.

"He Stands in a Desert è la prosecuzione dei miei diari cinematografici. Il materiale utilizzato copre il periodo che va dal 1969 al 1984. Esso comprende 125 scene, ritratti di persone ed avvenimenti, tutti eventi estranei alla mia vita che io osservo da una certa distanza. Ci sono, certo, anche alcuni momenti che mi riguardano in prima persona: li ho inseriti per cercare di creare un equilibrio all'interno del materiale impersonale. Farò ancora altri due film che abbracceranno il medesimo periodo: uno utilizzer` materiale totalmente 'personale' (casa, amici, ecc.), l'altro user` invece materiale 'astratto'. He Stands in a Desert è dunque il primo episodio di una trilogia. A lungo avevo progettato di mescolare tutti e tre i momenti in un unico film, ma alla fine ho preferito fare altrimenti e non ne conosco neppure io la ragione." (Jonas Mekas)

Biografia

regista

Jonas Mekas

Jonas Mekas (Semeniskiai, URSS, 1922), durante l'occupazione tedesca è rinchiuso in un campo di lavoro, da cui riesce a scappare nel 1945, rifugiandosi poi in un campo profughi. Dopo essersi laurearo in lettere e filosofia all'Università di Tubinga, pubblica una rivista letteraria e un libro di poesie. Nel 1950 si trasferisce a New York e inizia a occuparsi di cinema. Nel 1955 fonda la rivista «Film Culture» che sarà portavoce del New American Cinema. Nel 1958 inaugura la rubrica «Movie Journal» sul «The Village Voice» e tre anni più tardi realizza il suo primo film sperimentale, Guns of the Trees, diventando uno dei protagonisti della scena underground. Fonda la Film-Makers' Cooperative per la distribuzione dei film dei cineasti indipendenti, cui fa seguito nel 1963 la Film-Makers' Cinémathèque.

FILMOGRAFIA

Guns of the Trees (1960-61), Film Magazine of the Arts (cm, 1963), The Brig (1964), Award Presentation to Andy Warhol (cm, 1964), Report From Millbrook (cm, 1965-1966), Hare Krishna (cm, 1966), Notes on the Circus (cm, 1966), Cassis (cm, 1966), The Italian Notebook (cm, 1967), Time and Fortune Vietnam Newsreel (cm, 1968), Walden (1969), Reminiscences of a Journey to Lithuania (1971/1972), Lost, Lost, Lost (1976), In Between (mm, 1978), Notes for Jerome (mm, 1978), Paradise Not Yet Lost (a/k/a Oona Third Year) (1979), Street Song (cm, 1966/1983), cup / saucer / two dancers / radio (cm, 1965/1983), Erick Hawkins: Excepts from "Here and Now with Watchers" / Lucia Dlugoszewski Performs (cm, 1964/1983), He Stands in a Desert Counting ther Second of His Life (1985), Scenes from the Life of Andy Warhol (mm, 1990), Dr. Carl Jung Filmed by Jerome Hill or Lapis Philosophorum (cm, 1991), Mob of Angels: A Baptism (mm, 1990), Mob of Angels at Ann's (1991), Zefiro Torna or Scenes from the Life of George Mciunas (cm, 1992), Quartet # 1 (cm, 1992), The Education of Sebastian or Egypt Regained (1992), Memories of Frankenstein (1996), Happy Birthday to John (cm, 1997), Birth of a Nation (1996), Scenes from Allen's Last 3 Days on Earth (1997), Song of Avignon (cm, 1998-2003).

Cast

& Credits

Regia, fotografia, montaggio e produzione: Jonas Mekas.
Menu