Nazione: RFT
Anno: 1986
Durata: 82'


Berlino. Qualche giorno prima di Natale. Stefan ha appena perso il suo lavoro e Johanna è stata lasciata dal suo ragazzo. Essi camminano lungo le vie della citt`, hanno qualche incontro fortuito ma non si incontrano mai, sebbene le loro strade si incrocino più volte. Zeit der Stille è la storia di un viaggio attraverso la citt`, un'incursione nella vita di tutti i giorni. Le diverse stazioni di questo viaggio ci portano a Wedding, nella Mullerstrasse dove un mercante d'anguille assume i ruoli di direttore di un teatro e di attore, alla caffetteria dei grandi magazzini Bilka dove innumerevoli persone in et` vengono a dimenticare la loro solitudine, e al Proppen, un caffè aperto giorno e notte, dove si va per ubriacarsi da soli ma dove s'incontra gente disposta ad aiutarvi più che in ogni altro luogo.

"Zeit der Stille è un film sull''andare avanti nonostante'. Su quelli che non possono abbassare la testa perché hanno l'acqua alla gola.
Girare a BerlinoWedding. Vacanza di avventurieri in mezzo all'ordinario. Wedding: da sempre un quartiere operaio. Dopo un momento ce ne accorgiamo: continuamente e troppo spesso, uomini con stampelle, in sedie a rotelle, con bende per ciechi. Ci interessa, ci viene voglia di riprendere qualcosa? Uno sguardo dietro le spalle: non va, siamo circondati da invalidi. Chiediamo: in gran parte incidenti sul lavoro. I frutti del lavoro, un bilancio spaventoso, ma che colpisce solo noi, poiché la macchina da presa ci restringe la visione. Per gli altri: cose di tutti i giorni, vivono la vita come gli altri, forse più che altrove.
Caffetteria nel grande magazzino "Bilka". Uomini anziani, alcuni in pantofole, si trascinano di tanto in tanto al banco, più per mantenere il proprio posto che per mangiare qualcosa. Pura solitudine. Ma dopo qualche giorno si capisce che qui nessuno è veramente solo. Molti si conoscono; e comunque si è sempre meno soli qui che a casa. Si guarda in giro, si partecipa.
Zeit der Stille è un film sul coraggio di chi è solo, sul rapido movimento che allontana il freddo e sul rapido sguardo che cerca di catturare altri sguardi.
Mentre giriamo, anche noi impariamo cose su quello che filmiamo. Ciò che all'inizio era concepito come ornamento di un racconto, è il racconto stesso. L'ornamento siamo anzitutto noi, ma impariamo. Tutto intorno a noi ha le sue leggi, che esistevano prima di noi e che non cambiano per noi.
Nel metrò. Un gruppo di controllori, comparso per la nostra presenza, scopre, mentre la macchina da presa è in funzione, un passeggero senza biglietto. L'uomo deve pagare: il dovere è dovere.
"Der Proppen", una taverna aperta 24 ore al giorno. Ci passo molto tempo, per prepararmi alle riprese. Quando ci entro per la prima volta, mi siedo ad un posto qualsiasi. Un vecchio male in arnese, uscito dal gabinetto, mi si piazza davanti, furibondo. Il posto dove sono seduto gli appartiene. Egli vive lì, si alza solo per andare alla toilette. C'è sempre qualcuno che da fuori gli procura una zuppa di gulasch o un panino; accade sempre di trovare più aiuto e disponibilit` quando si ammette di essere interiormente crollati, che quando si vuole apparire socialmente intatti.
'È strano' dice Johanna alla fine del film, 'che noi ammettiamo sempre che la gente disponga solo del piccolo pezzo di vita che noi casualmente vediamo di loro!'.
Nel film non c'è tutto quello che abbiamo trovato nel nostro viaggio, ma molto è stato conservato ed è diventato parte della storia che volevamo raccontare.
Zeit der Stille è nato insieme agli uomini che vi compaiono, non prevaricandoli, ma apprendendo con loro di loro stessi." (Thorsten Näter)

Biografia

regista

Thorsten Näter

Thorsten Näter è nato ad Amburgo nel 1953. Studia violino, viola, pianoforte, danza classica e pantomima. Dal 1974 al 1978 frequenta la scuola di cinema e televisione di Monaco. Dal 1978 lavora come autore di film indipendenti, montatore e docente all'Accademia Tedesca del Cinema e della Televisione di Berlino ("Deutsche Film und Fernsehakademie Berlin").

FILMOGRAFIA

Märzlicht (16mm, 1978), Familientag (documentario, 1979), Der Steinerne Fluss (35mm, 1982), Der Sprung (16mm, 1984), Zeit der Stille (16mm, 1986).

Cast

& Credits

Regia, sceneggiatura e montaggio: Thorsten Näter.
Fotografia: Petrus van den Reek.
Sonoro: Stefan Gunth.
Interpreti e personaggi: Jrina Hoppe (Johanna), Pavel Sacher (Stefan), Gabi Pochert, Carlo Rola, Bernd Mainz.
Produzione e vendita all'estero: Nuater Rimproduktion, Warther str. 15, D1000 Berlino 44, Germania Occ. Tel.: 030-6252264.
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