Estate. In un campeggio, un vecchio medico legale racconta la storia di un bambino scomparso qualche tempo fa. Tre bambine sospettano del ragazzo che si occupa dell’animazione e della donna delle pulizie e cominciano a indagare. Il giorno dopo, però, un altro ragazzo scompare…
Biografia
regista

Lluís Galter
(Figueres, Spagna, 1983) laureato in comunicazione all’Università Pompeu Fabra di Barcellona, nel suo lavoro ha unito televisione e regia per il cinema. Il suo primo lungometraggio, Caracremada (2010), è stato presentato nella sezione Orizzonti della Mostra di Venezia e a San Sebastián. Il suo secondo lungometraggio, il documentario ibrido La substància, ha fatto parte dei programmi del Visions du Réel di Nyon e del festival di Seviglia, ed è stato proiettato anche al Museo nacional centro de arte reina Sofia di Madrid e al Barbican Centre di Londra.
FILMOGRAFIA
Kapr (cm, 2005), Exemple de l’agró (cm, 2007), Caracremada (cm, 2010), 70 Venice Future Reloaded (cm, 2013), H (cm, 2015), La substància (doc, 2016), Aftersun (2022).
Dichiarazione
regista
«Una decina di anni fa lessi la storia della scomparsa di un bambino svizzero, René Henzig, durante una vacanza con i genitori a Sant Pere Pescador, in Costa Brava, nel 1980. Era contenuta in un libro del medico Narcís Bardalet, molto famoso nella mia città; l’avrei poi chiamato per Aftersun, come narratore della vicenda. La genesi del film risale in al 2011, quando scrissi una sceneggiatura con Clara Roquet: si chiamava “I vacanzieri” ed era un dramma piuttosto classico. Abbiamo cercato soldi da varie istituzioni cinematografiche e mercati di coproduzione, ma siamo riusciti a mettere insieme solamente i fonti per un teaser con una grande rana mascotte che camminava in un campeggio e vecchie immagini di me stesso con mia madre negli anni ’80. Il progetto fallì ma quei due elementi, la storia del ragazzo e il film sulle vacanze, sono rimasti importanti per Aftersun. […] Il bambino scomparso è stato un punto di partenza, ma il nostro obiettivo era giocare con una videocamera da turisti ed esplorarne le possibilità provando a girare in un campeggio dove molto tempo prima qualcosa di molto triste era accaduto e qualcosa di altrettanto brutto stava di nuovo per succedere».