Alan ed Ella vivono col loro cane in un appartamento di Londra. Una mattina come tante, Ella parte per un viaggio di lavoro mentre lui rimane in città. Di sera, al suo ritorno a casa, Alan scopre che del cane non c’è più traccia nell’appartamento. Giorno dopo giorno, solo e sempre più turbato, Alan continua a cercarlo.
Biografia
regista

Lorenzo Mandelli
scrittore e regista, ha vissuto in Inghilterra, Spagna, Argentina, Scozia e Francia e al momento vive tra Londra e il Lago Maggiore. Nel 2020 è stato finalista al premio internazionale Desperate Literature di Madrid con il racconto You Can’t Come Home e per il White Review Short Story Prize di Londra con un altro racconto, Mária. Canine (2022) segna il suo debutto come sceneggiatore e regista.
FILMOGRAFIA
Canine (cm, 2022).
Dichiarazione
regista
«Il nostro è un mondo “sorvegliato”. Le telecamere a circuito chiuso popolano le nostre città. La gente le installa nelle proprie abitazioni. Sugli autobus, nelle macchine, negli uffici. Possono essere usate in tanti modi: in teoria rappresentano la realtà, il nostro desiderio di controllarla. Ma chi guarda dietro la telecamera? Cosa cerchiamo davvero attraverso l’esercizio della sorveglianza? E cosa ci turba di più: guardare o essere guardati? In Canine, ho voluto declinare queste domande in una storia intima. Parla di una giovane coppia – lui e lei – e del loro cane. Vivono in un confortevole appartamento di Londra, a sfumature verdi e blu. È una storia di perdita, di abbandono. È anche la storia della mente di un uomo che cerca di dare un senso a questa perdita».