40° TORINO FILM FESTIVAL
CONCORSO CORTOMETRAGGI ITALIANI

CICCIOLINA POCKET

CICCIOLINA POCKET
di Claudio Casazza
Nazione: Italia
Anno: 2022
Durata: 16'


Primi anni ’90. Tre adolescenti cercano di sembrare più grandi: costruiscono case sugli alberi e si lanciano continue sfide. Sono collezionisti di figurine, ma la collezione più ambita sono le foto di donne seminude strappate dalle riviste, le più ricercate come premio per chi vince un gioco. Altri giornalini fotografici stuzzicano il loro desiderio di diventare adulti: l’edicolante si accorgerà della loro età? A chi toccherà affrontarlo? E l’età adulta sarà affascinante come nella loro fantasia?

Biografia

regista

Claudio Casazza

(Milano, 1977) nel 2013 ha presentato al Torino Film Festival il documentario Habitat [Piavoli], diretto con Luca Ferrie e ritratto del regista Franco Piavoli. Nel 2014 con Capulcu - Voices from Gezi ha raccontato le proteste a Istanbul contro Erdogan e nel 2017 con L’ultima popstar, surreale cronaca di una giornata con i fedeli di Papa Francesco, ha vinto il concorso italiano al Festival dei Popoli 2017. Il suo film di maggior successo è Un altro me, girato all’interno del carcere di Bollate, è stato presentato anch’esso al Festival dei Popoli, dove ha vinto il premio del pubblico nel 2016. Nel 2020 ha partecipato al film collettivo Le storie che saremo.

FILMOGRAFIA

Era la città del cinema (doc., 2010), I frutti puri impazziscono – Frammenti di Altro Lario (doc., 2010), Il vento fa suo il Giro (doc., cm, 2012), Habitat [Piavoli] (coregia Luca Ferri, doc., 2013), Çapulcu: Voci da Gezi (doc, 2014), Un altro me (doc, 2016), L’ultima popstar (doc., 2017), Le storie che saremo (episodio di Vite che non sono la mia, doc., cm, 2020), Cicciolina Pocket (cm, 2022).

Dichiarazione

regista

«Cicciolina Pocket è un’istantanea dell’adolescenza vissuta tra fine anni ’80 e inizio anni ’90, una presa diretta delle vite di quattro ragazzi, secca e brutale, umorale e fantasiosa. Una raffica di battute che incornicia un pomeriggio con un unico scopo, un’unica irripetibile avventura: la ricerca del primo giornalino erotico, l’oggetto dei loro desideri, la loro “prima volta”. Film come Stand by Me e I Goonies hanno giocato un ruolo centrale nel mio immaginario e nel racconto dell’adolescenza nel cinema. Da questi riferimenti, ma senza troppa nostalgia, abbiamo costruito il film ambientandolo lungo il Po emiliano, un luogo pieno di cinema del passato – da Bertolucci a Olmi – dove il tempo è ancora fermo ed è ancora possibile ambientare un’avventura come questa, il luogo ideale per costruire una casa sull’albero e far viaggiare l’immaginazione dei nostri quattro protagonisti verso l’alterità, verso questo sesso opposto, fatto della stessa carne ma ancora così misterioso, così eccitante ma anche così lontano».

Cast

& Credits

REGIA: Claudio Casazza. SCENEGGIATURA: Roberto Donati. FOTOGRAFIA: Michele Cherchi Palmieri. MONTAGGIO: Ubaldo Giusti. CAST: Giovanni Versari, Luca Cagnetta, Samuele Marchi, Tommaso Finocchiaro, Giuseppe Sepe. PRODUTTORI: Ubaldo Giusti, Carla Vulpiani. PRODUZIONE: Ubaldo Giusti’s Keep Digging Production, Quasar.

CONTATTO: Varicoloured - ubaldo@keepdiggingproduction.com
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