40° TORINO FILM FESTIVAL
FUORI CONCORSO

IL NOSTRO GENERALE

IL NOSTRO GENERALE
di Lucio Pellegrini, Andrea Jublin
Nazione: Italia
Anno: 2022
Durata: 105'


1973. Impegnato nella lotta alla mafia, il generale Carlo Alberto dalla Chiesa viene trasferito da Palermo a Torino, dove le Brigate Rosse stanno iniziando la loro attività eversiva. Nonostante le resistenze dei vertici dell’Arma, dalla Chiesa crea il Nucleo speciale antiterrorismo, un gruppo di uomini specializzati per i quali la lotta al terrorismo diventa totalizzante. A partire dal pugliese Nicola, prediletto da dalla Chiesa, gli uomini del Nucleo instaurano con il loro generale un rapporto profondo, segnato da momenti di grande tensione. Mentre il Paese si avvia poco alla volta a sconfiggere il terrorismo, i membri del Nucleo diventano adulti e Dalla Chiesa, vedovo della prima moglie Dora, sposo in secondo nozze di Emanuela e padre di Nando, Rita e Simona, viene nuovamente trasferito a Palermo, dove sarà ucciso il 3 settembre 1982.

Biografia

regista

Lucio Pellegrini

(Asti) dal 1999 scrive, dirige e produce film e serie televisive. Fa il suo esordio nella regia nel 1999 con E allora mambo! e nel 2003 con Ora o mai più partecipa in competizione a Locarno. Nel 2005 gira con Gianni Zanasi La vita è breve ma la giornata è lunghissima, che vince la Menzione speciale della giuria e il Premio Pasinetti alla Mostra di Venezia, dove viene presentato, in selezione ufficiale, nella sezione Venezia Digitale. Nel 2006 gira Una volta nella vita, il documentario ufficiale dei Giochi Olimpici di Torino 2006, e tra il 2008 e il 2009 la serie tv I liceali. Produttore del film Non pensarci di Gianni Zanasi e regista di alcuni episodi della serie che ne viene tratta, negli anni successi ha proseguito a lavorare per il cinema e la tv, dirigendo fra le altre cose la serie Il miracolo (2017-18), scritta da Niccolò Ammaniti, premio Flaiano per la migliore regia.

FILMOGRAFIA

E allora mambo! (1999), Tandem (2000), La primavera del 2002 - L'Italia protesta, l'Italia si ferma (tv, doc, 2002), Ora o mai più (2003), Ti amerò per sempre (ep. Giovani talenti italiani, video, 2004), La vita è breve ma la giornata è lunghissima (coregia Gianni Zanasi, doc, 2004), La strana coppia (serie tv, 2007), Non pensarci, la serie (serie tv, 2009), I liceali (serie tv, 2008-2009), Figli delle stelle (2010), La vita facile (2011), È nata una star? (2012), Benvenuti a tavola (serie tv, 2013), Limbo (tv, 2015), Romanzo siciliano (serie tv, 2016), Il miracolo (serie tv, 2018), Tutto può succedere (serie tv, 2018), Carosello Carosone (tv, 2021), Il nostro Generale (serie tv, 2022).

Andrea Jublin

Con i suoi lavori ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui una candidatura all’Oscar per il cortometraggio Il supplente (2007) e una ai David di Donatello per il lungometraggio Banana (2015). Regista della seconda unità per la serie Anna di Niccolò Ammaniti, ha diretto il film Netflix Per lanciarsi dalle stelle. Insegna sceneggiatura, regia e storytelling in diverse scuole.

FILMOGRAFIA

Ginestra (2002), Il supplente (cm, 2007), Banana (2015), Per lanciarsi dalle stelle (2022).

Dichiarazione

regista

«Questa è una serie che racconta gli anni di piombo da una prospettiva inedita. Non una storia con al centro i brigatisti; non un racconto che si spinge nella zona grigia della nostra società pericolosamente vicina all’eversione e nemmeno il biopic di un personaggio centrale della seconda metà del Novecento italiano, come il Generale Carlo Alberto dalla Chiesa. Questa è la storia della guerra tra Stato e Brigate rosse come ancora non è stata raccontata, dai rapimenti lampo del 1973 all’arresto dell’ultimo capo delle Br, Giovanni Senzani, nel 1982, passando per il rapimento Moro e il primo pentito delle Br, Patrizio Peci. Un decennio cupo e violento, che si è lasciato dietro un’enorme scia di sangue. La sua memoria è custodita nei servizi della tv in bianco e nero e negli annunci dei primi telegiornali a colori della Rai. Su questa memoria visiva ho costruito la messa in scena della serie».

Cast

& Credits

REGIA: Lucio Pellegrini, Andrea Jublin. SOGGETTO: Monica Zapelli. SCENEGGIATURA: Monica Zapelli e Peppe Fiore. FOTOGRAFIA: Marco Bassano. MONTAGGIO: Michelangelo Garrone. SCENOGRAFIA: Biagio Fersini. COSTUMI: Gaia Calderone. MUSICA: Giuliano Taviani. SUONO: Fabio Conca. CAST: Sergio Castellitto, Antonio Folletto, Flavio Furno, Andrea Di Maria, Viola Sartoretto, Romano Reggiani, Alessio Praticò. Teresa Saponangelo. PRODUTTORE: Simona Ercolani. PRODUZIONE: Rai Fiction, Stand by me. 

CONTATTO:
Stand By Me info@standbyme.tv
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