40° TORINO FILM FESTIVAL
CONCORSO LUNGOMETRAGGI

PAMFIR

PAMFIR
di Dmytro SukholytkyySobchuk
Nazione: Ucraina, Francia, Polonia, Cile
Anno: 2022
Durata: 106'


Ucraina occidentale, vigilia del tradizionale carnevale di Malanka. Pamfir torna dalla sua famiglia dopo mesi di assenza. L’amore che lo lega al suo mondo e alle sue persone è tale che quando il suo unico figlio appicca un incendio alla casa di preghiera Pamfir accetta di sacrificarsi pur di riparare alla colpa del figlio. Chiamato a immergersi nel suo passato travagliato, sarà così condotto lungo una strada rischiosa, con conseguenze irrevocabili.

Biografia

regista

Dmytro Sukholytkyy-Sobchuk

è un regista e sceneggiatore ucraino, diplomato presso l’Università di teatro, cinema e televisione Karpenko-Kary di Kiev. Ha partecipato ai programmi di sviluppo Berlinale Talents e Locarno Film Academy ed è il creatore della piattaforma per sceneggiatori Terrarium. Con il suo primo cortometraggio Weighlifter (2018) è stato in corsa per l’European Film Award e ha vinto il Festival d’Angers. Pamfir, suo primo lungometraggio presentato alla Quinzaine des Réalisateurs, è stato supportato dal TorinoFilmLab, dal Midpoint e dalla Cinéfondation di Cannes.

FILMOGRAFIA

Adolescence (cm, 2008), The Beard (cm, 2012), Krasna Malanka (tv, doc, 2013), Intersection (cm, 2015), Weightlifter (cm, 2018), Pamfir (2022).

Dichiarazione

regista

«Pamfir è un dramma che riproduce il mito biblico di Abramo secondo i canoni della tragedia greca, sullo sfondo del famoso carnevale ucraino di Malanka. Ci sono sei personaggi principali, con Pamfir come figura centrale: è lui, infatti, che dà il via alla catena di eventi. La storia si concentra sulla relazione fra Pamfir, sua moglie Olena e suo figlio Nazar, ma anche sul rapporto che lega l’uomo alla madre, al fratello Viktor e soprattutto al padre, con il quale il conflitto è aperto. Come in un vero e proprio giallo, ogni scena del film rivela le ragioni di tale conflitto e le relazioni familiari che vi sono intrecciate. Il contrabbando illegale di merci fa da sfondo agli eventi che hanno luogo nel villaggio, durante il carnevale di Malanka. Per me è importante riprodurre sullo schermo una realtà nel suo complesso. Compito di un regista è realizzare un film fatto di azioni, di dialoghi, con su una vicenda universale, comprensibile e commovente per spettatori di ogni nazionalità. Si tratta di dare corpo alle psicologie di personaggi complessi e variegati, attraverso gesti e situazioni paradossali».

Cast

& Credits

REGIA, SCENEGGIATURA: Dmytro Sukholytkyy-Sobchuk. FOTOGRAFIA: Nikita Kuzmenko. MONTAGGIO: Nikodem Chabior. SCENOGRAFIA: Ivan Mykhailov. MUSICA: Laetitia Pansanel-Garric. SUONO: Serhiy Stepanskyy. CAST: Oleksandr Yatsentyuk, Stanislav Potyak, Solomiya Kyrylova, Olena Khokhlatkina, Myroslav Makoviychuk, Ivan Sharan. PRODUTTORI: Aleksandra Kostina, Jane Yatsuta. PRODUZIONE: Bosonfilm, Jane Yatsuta. COPRODUZIONE: Les Films d’Ici, Madants (Poland), Quijote Films. 

CONTATTO:
Movies Inspired commerciale@moviesinspired.it
Menu