40° TORINO FILM FESTIVAL
CONCORSO DOCUMENTARI INTERNAZIONALI

RIOTSVILLE, USA

RIOTSVILLE, USA
di Sierra Pettengill
Nazione: USA
Anno: 2022
Durata: 91'


Benvenuti a Riotsville, Usa, un punto di svolta nella storia americana, dove i movimenti di protesta della fine degli anni ’60 entrarono in conflitto con dipartimenti di polizia sempre più militarizzati. Servendosi di filmati di repertorio finora inediti, che mostrano l’addestramento delle forze dell’ordine all’interno di città artificiali chiamate “Riotsvilles”, dove militari e poliziotti stati imparavano a rispondere ai disordini civili, il film ricostruisce il modo in cui una nazione ossessionata dal mantenimento dell'ordine e dal rispetto della legge ha forgiato la propria coscienza nazionale. Tornando a un'epoca molto simile alla nostra, Riotsville, Usa si concentra sul modo in cui gli Stati Uniti hanno costruito una politica di assoluto controllo istituzionale, portandola avanti meticolosamente fino ai giorni nostri.


Biografia

regista

Sierra Pettengill

è una regista di Brooklyn il cui lavoro si concentra sulla storia americana e sui materiali d’archivio che l’hanno raccontata. Tra i suoi film realizzati in found footage, il corto The Rifleman, presentato al Sundance, e il lungo del 2017 The Reagan Show, diretto con Pacho Velez, che ha esordito a Locarno e ha partecipato, tra gli altri, anche al Torino Film Festival, prima di essere trasmesso dalla CNN. Nel 2020 ha diretto un episodio della serie Netflix Processi mediatici, Big Dan's Tavern, dedicato al primo processo per stupro trasmesso in tv negli Stati Uniti. Il precedente corto del 2018 Graven Image è stato acquisito dalla collezione del Legacy Museum di Montgomery, in Alabama. Nel 2013 ha prodotto il film candidato all'Oscar Cutie and the Boxer di Zachary Heinzerling, vincitore di un Emmy Award come miglior documentario, e diretto con Jamila Wignot Town Hall, dedicato all’allora emergente movimento del Tea Party. Ha inoltre lavorato come ricercatrice per artisti come Jim Jarmusch e Adam Pendleton. È stata membro del Sundance Institute Art of Nonfiction Fellow e delle residenze artistiche Yaddo e MacDowell e fa parte del consiglio della rivista «Screen Slate».

FILMOGRAFIA

Town Hall (coregia Jamila Wignot, doc, 2013), New Year Part 1 (coregia Adam Shecter, cm, doc, 2014), The Reagan Show (coregia Pacho Velez, doc, 2017), Graven Image (cm, doc, 2017), Big Dan’s Tavern (ep. Trial by Media, Processi mediatici, tv, doc, 2020), The Business of Thought: A Recorded History of Artists Space (cm, doc, 2020), The Rifleman (cm, doc, 2021), Riotsville, Usa (doc, 2022).

Dichiarazione

regista

«Fare questo film significava qualcosa in più che ricostruire la politica governativa e le macchinazioni che hanno portato alla creazione dei programmi di formazione mostrati dalle immagini. Si trattava soprattutto di dare un senso ai filmati di Riotsville, lavorando come sempre il cinema dovrebbe lavorare. Come va considerato il programma di Riotsville rispetto all'eredità del Sessantotto, alla confluenza tra memoria e mitologia? Come si situa rispetto alla vita delle comunità maggiormente colpite dalla violenza di Stato illustrata dagli spettacoli di Riotsville e rispetto all'attivismo che si organizzò per contrastarlo? E più di ogni altra cosa, come va considerato in una nazione fondata sul suprematismo bianco, determinata a dichiarare guerra ai suoi cittadini neri, in un loop infinito lungo centinaia di anni? Queste domande hanno influenzato l’identità e lo stile del film, che è pensato come una sorta di mappatura delle forze strutturali di un’intera nazione: con tutta la violenza e le potenzialità che contiene non potrebbe essere più attuale».

Cast

& Credits

REGIA: Sierra Pettengill. SCENEGGIATURA: Tobi Haslett. MONTAGGIO: Nels Bangerter. MUSICA: Jace Clayton. PRODUTTORI: Sara Archambault Jamila Wignot.

CONTATTO: Darik Janik dmk_world@yahoo.com.au
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