40° TORINO FILM FESTIVAL
FUORI CONCORSO

THE STRANGER

THE STRANGER
di Thomas M. Wright
Nazione: Australia
Anno: 2022
Durata: 117'


Dopo un incontro casuale, due sconosciuti diventano amici. Per Henry Teague, sfiancato da una vita di duro lavoro, è come un sogno che si fa realtà, dal momento che il suo nuovo Mark diventa per lui una sorta di alleato e salvatore. Nonostante le apparenze, però, nessuno dei due è ciò che sembra e sia Henry sia Mark nascondo un segreto che potrebbe rovinare entrambi. Cosa c’è nel passato di Henry? E cosa è venuto a cercare Mark nell’entroterra australiano? Domande che nascono poco alla volta, mentre sfondo si la polizia sta preparando una delle più grandi operazioni di sempre.

Biografia

regista

Thomas M. Wright

(Melbourne, Australia, 1983) ha esordito come regista e sceneggiatore con Acute Misfortune (2018), biografia dell’artista australiano Adam Cullen vincitrice del premio della critica al Festival di Melbourne e nominata da «The Guardian» miglior film australiano del 2019 e uno dei dieci più belli del decennio. The Stranger, suo secondo lungometraggio, è stato presentato a Cannes, nella sezione Un Certain Regard. Come attore Wright è diventato famoso grazie alla serie di Jane Campion Top of the Lake (2013, presentata in quello stesso anno al Torino Film Festival), Everest di Baltasar Kormákur (2015) e Sweet Country di Warwick Thornton (2017). Nel 2006 ha fondato la compagnia teatrale Black Lung, oggi considerata una delle più influenti del recente teatro australiano, con la quale ha conseguito numerosi premi e ottenuto il consenso della critica.

FILMOGRAFIA

Acute Misfortune (2018), The Stranger (2022)

Dichiarazione

regista

«Quando Joel Edgerton [co-protagonista del film e detentore dei diritti del romanzo da cui è tratto The Sting: The Undercover Operation that Caught Daniel Morcombe’s Killer di Kate Kyriacou, ndr], mi ha contattato per adattare questo caso di cronaca in una storia per il cinema, non ero sicuro di poterlo fare. Da padre di famiglia è stato sconvolgente. Ma più avvicinavo alla storia, più questa mi catturava, rivelando qualcosa in più della violenza o del dolore. Ho visto un’immagine nella mia mente: una stanza buia, nella quale ci avviciniamo a una crepa in un muro da cui filtra la luce; l’oscurità è definita da quella linea di luce spezzata e penetrante. Sebbene la violenza sia la ragione del film, The Stranger parla soprattutto di ciò che rimane lungo la sua scia, non della violenza in sé. È un film sullo scontro fra due personalità, due bugiardi: uno in maniera patologica, l’altro per professione. Il nodo che stringe i personaggi diventa sempre più stretto, carico di tensione, bugie e false realtà, fino all’inevitabile risoluzione o al collasso finale».

Cast

& Credits

REGIA, SCENEGGIATURA: Thomas M. Wright. SOGGETTO: The Sting: The Undercover Operation that Caught Daniel Morcombe’s Killer di Kate Kyriacou. FOTOGRAFIA: Sam Chiplin. MONTAGGIO: Simon Njoo. SCENOGRAFIA: Leah Popple. MUSICA: Oliver Coates. SUONO: Andy Wright. CAST: Joel Edgerton, Sean Harris, Cormac Wright, Steve Mouzakis, Matthew Sunderland, Fletcher Humphrys, Ewen Leslie Jada Alberts. PRODUTTORI: Rachel Gardner, Emile Sherman, Iain Canning, Joel Edgerton, Kerry Kohansky-Roberts, Kim Hodgert. PRODUZIONE: See-Saw Films, Anonymous Content, Blue-Tongue Film Productions.

CONTATTO: 
Bim Distribuzione - Federica Scarnati fscarnati@bimfilm.com
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